Le Madri di Plaza de Mayo-Linea Fundadora, Taty Almeida e Alba Lanzillotto, sono state ospiti del Consiglio provinciale lunedì 8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della donna.
Dopo i saluti del presidente del Consiglio Virginio Merola che ha sottolineato l'importanza internazionale dell'8 marzo, della presidente Beatrice Draghetti e dell’assessore alle Pari opportunità Gabriella Montera, Taty Almeida e Alba Lanzillotto hanno raccontanto la terribile esperienza vissuta sotto la dittatura argentina e la storia delle Madri di Plaza de Mayo che dal 30 aprile del 1977 lottano per la mantenere viva la memoria, per la libertà e la giustizia.
L'Associazione Madri di Plaza de Mayo-Linea Fundadora è composta da donne che hanno l'obiettivo di rivendicare la scomparsa dei loro figli
attraverso la sensibilizzazione e la diffusione di informazioni sulla base del ricordo e della memoria. I desaparecidos, figli delle madri di Plaza de Mayo, sono stati arrestati e tenuti illegalmente prigionieri dagli agenti della polizia in centri clandestini di detenzione durante il periodo della dittatura militare in Argentina dal 1976 al 1983. La maggioranza di loro è stata torturata e assassinata e poi fatta sparire nella più assoluta segretezza.
La seduta del Consiglio si può seguire on-line.