E' stato sottoscritto sabato 16 settembre l'Accordo per il finanziamento di 110 milioni al nostro territorio provenienti dal Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020.
Dopo la delibera del Cipe di agosto vengono così confermati investimenti strategici per Bologna metropolitana che riguardano la mobilità e le infrastrutture (completamento del Nodo di Rastignano, progetto del tram a Bologna e asse nord-sud di Imola), l'ampliamento dell'offerta per l'edilizia residenziale pubblica nella città di Bologna, il contrasto al dissesto idrogeologico e le azioni per il rilancio dell'Appennino (tra cui il tratto Marzabotto-Silla della cilcabile europea) e la manutenzione straordinaria degli edifici scolastici (in particolare 30 milioni per le superiori), culturali e sportivi.
L'Accordo di programma è stato firmato nella sede della Regione Emilia-Romagna dal presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, dal sindaco metropolitano Virginio Merola e dal presidente della Regione Stefano Bonaccini.
Dei 110 milioni (vedi tabella allegata): 62 milioni entreranno direttamente nel bilancio della Città metropolitana, 37 andranno al Comune di Bologna, 3 a quello di Imola e il resto a Comuni o Unioni del territorio, in particolare della zona appenninica.