Diritto di accesso civico

Il diritto di accesso civico può essere esercitato da chiunque (cittadini, associazioni, imprese...) ed ha ad oggetto documenti, informazioni o dati di cui sia stata omessa la pubblicazione da parte della Città metropolitana di Bologna previsto da una norma di Legge. Il richiedente non deve dimostrare di essere titolare di un interesse diretto, concreto e attuale alla tutela di una situazione giuridica qualificata.

Il rilascio di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo è gratuito, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall'amministrazione per la riproduzione su supporti materiali.

E' possibile presentare domanda di accesso civico compilando il modulo a cui si accede cliccando Richiesta di accesso civico (ai sensi dell'art. 22 L. 241/1990)

  • è possibile accedere sia con le credenziali SPID (https://www.spid.gov.it/) sia con registrazione;
  • si può sottoscrivere la domanda di accesso civico con firma digitale (seguendo le istruzioni presenti nel modulo). In alternativa, alla sottoscrizione digitale, occorre scaricare il modulo PDF compilato, sottoscriverlo con firma autografa, scansionarlo e ricaricarlo insieme alla copia del documento di identità (fronte e retro), in corso di validità.


È comunque necessario caricare ogni altro documento necessario a rendere completa la richiesta per il Diritto di accesso civico generalizzato quale la delega di rappresentanza.


In alternativa è possibile compilare e spedire il modulo (521 KB) all'indirizzo della Città metropolitana di Bologna – via Zamboni n. 13 – 40126 Bologna.


L'Amministrazione decide entro trenta giorni dalla data di presentazione della domanda, attestata dal protocollo dell'Ente.

È possibile presentare ricorso al Tribunale amministrativo regionale (TAR) o al Difensore Civico Regionale, entro 30 giorni dal silenzio o dalla conoscenza dell'atto sfavorevole.