Sono passati quasi tre mesi da quel terribile 24 agosto quando la terra tremò per la prima volta nel centro Italia radendo al suolo molti paesini ai confini tra le Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo fra i quali Amatrice, Accumoli e Arquata diventati simbolo di quella terribile distruzione. Nemmeno due mesi dopo il terremoto replica nelle vicine province di Perugia e Macerata dove altri piccoli borghi, fra i quali Ussita, Preci e Castelsantangelo sul Nera vedono cancellati i loro piccoli centri storici. Nei giorni immediatamente dopo il sisma le pagine dei giornali e la televisione tenevano alta l'attenzione dell'Italia e del resto del mondo verso quelle zone e quelle popolazioni cosi' duramente colpite. "Ora le luci della ribalta su quelle zone si sono un po' attenuate - afferma il Sindaco Lelli - ma non per questo è finita l'emergenza, anzi inizia proprio adesso la parte difficile della valutazione e stima dei danni subiti e della ricostruzione. Gli Ozzanesi si sono dimostrati fin da subito solidali con le popolazioni colpite, chi ha potuto e' anche andato sul posto aggregandosi alla Protezione civile regionale e chi e' rimasto qui ha partecipato alle varie iniziative organizzate sul territorio per raccogliere fondi. Fino ad ora sono stati raccolti e già versati sul c/c della Protezione civile quasi 10.000 euro - continua il Sindaco - e un'altra serata di amatriciana è prevista per il prossimo 17 dicembre in Sala Primavera. Il Comune ha sottoscritto inoltre un accordo - in collaborazione con ANCI - con il Comune di Montereale (AQ) - conclude il Sindaco Lelli - che prevede l'invio di due geometri nostri dipendenti per il periodo di una settimana ciascuno, in appoggio al loro ufficio tecnico, che aiutano nel disbrigo delle pratiche edilizie. Il primo partira' domani 19 novembre e restera' fino a sabato 26, mentre la seconda partira' il prossimo 10 dicembre. Anche questo è un importante atto di solidarieta' e aiuto con l'auspicio che in queste zone la ricostruzione inizi il prima possibile e continui fino alla completa ricostruzione delle zone colpite"