Una nuova veste per il Palazzo comunale di Medicina, restaurato dopo i danni impressi dalle scosse di terremoto del 20 e 29 maggio 2012, e via libera al laboratorio di idee “Il Parco dello Sport”, un percorso di progettazione partecipata in cui si inserisce la nuova palestra del comune alle porte di Bologna.
Mercoledì 13 febbraio, nella cittadina della bassa pianura bolognese si è svolta la presentazione del restauro del Palazzo comunale, attraverso un percorso espositivo accompagnato da rappresentazioni teatrali per conoscerne meglio la storia e i lavori effettuati, e del Laboratorio di idee “Il Parco dello Sport”, un percorso di progettazione partecipata con cui dare vita a un parco sportivo aperto a tutti i cittadini all’interno della Città dello Sport e che prevede la ricostruzione della palestra ‘G. Simoni’, destinata a presentarsi completamente rinnovata. Alla doppia presentazione era presente, insieme al sindaco di Medicina, Onelio Rambaldi, anche il presidente della Regione e commissario delegato alla Ricostruzione, Stefano Bonaccini.
Il costo complessivo dell’intervento per il recupero del Palazzo Comunale è stato di oltre 1,5 milioni di euro, di cui 1,3 milioni stanziati dalla Regione attraverso la struttura commissariale e 200 mila euro di fondi comunali, per realizzare lavori complementari non compresi nel finanziamento regionale.
“Il municipio è il cuore civile di una comunità. Per questo siamo orgogliosi, dopo le scosse di sette anni fa, di aver contribuito a restituire questo luogo, più sicuro e bello, ai cittadini di Medicina- affermato il presidente Bonaccini-. Vedere ristabiliti immobili come questo è uno degli obiettivi che ci siamo dati e proprio in questi ultimi mesi siamo riusciti a imprimere una accelerazione nella ricostruzione delle opere pubbliche e dei beni storici e architettonici. Ciò grazie alla collaborazione di tutti i soggetti impegnati, assieme alla struttura commissariale.”
L’impegno della Regione si estende anche alla realizzazione della nuova palestra scolastica 'G. Simoni', per cui è prevista la demolizione e la ricostruzione, per una spesa complessiva di oltre 1,6 milioni, di cui 500mila euro di contributo regionale nell’ambito delle risorse messe in campo con il Piano per il rinnovamento e la ristrutturazione del patrimonio impiantistico e sportivo in Emilia-Romagna che la Regione ha finanziato stanziando quasi 40 milioni di euro, con interventi in oltre 130 Comuni da Piacenza a Rimini, per progetti che genereranno un investimento complessivo da 100 milioni di euro.
“L’Emilia-Romagna- sottolinea Bonaccini, che ha la delega allo Sport- vedrà nascere nuovi impianti sportivi e ristrutturare quelli esistenti, per spazi migliori dove fare sport e attività motorie: palazzetti, campi da gioco, palestre, spazi all’aperto. Dove tutti, giovani, adulti e anziani, potranno praticare discipline sportive o frequentare corsi e iniziative che vedono ogni giorno centinaia e centinaia di società, associazioni e volontari portare avanti un lavoro prezioso. Abbiamo creduto nello sport fin dal primo giorno della legislatura, approvando la prima legge regionale, che parte dalla collaborazione con le scuole fino ai grandi eventi sportivi, strumento di attrazione turistica e valorizzazione dei territori”.
Fonte: Agenzia di informazione e comunicazione Regione Emilia-Romagna
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