Si punta a visitatori italiani e stranieri. Focus su cultura, attività all'aria aperta, enogastronomia, sport e motori
Un investimento da oltre 1,5 milioni di euro per promuovere a livello turistico il territorio Bologna-Modena, in Italia e all’estero. È quanto stabilito dal Programma di Promo-Commercializzazione Turistica (PPCT) 2024 del Territorio Turistico Bologna-Modena, votato all’unanimità dal Consiglio metropolitano nella seduta del 25 ottobre scorso. L'investimento, precisamente un milione e 580 mila euro, conferma il budget 2023 e sarà dedicato principalmente a promuovere itinerari culturali sovra-territoriali, turismo all’aria aperta, cicloturismo, trekking e le opportunità offerte dai comprensori del Cimone e del Corno alle Scale. E ancora, spazio per il Food&Wine con visite alle aziende, alle aree di produzioni tipiche, ai musei del gusto con degustazioni, scuole di cucina, show-cooking e incontri professionali. Infine i “Motori” con visite ai luoghi e la valorizzazione degli autodromi (Imola e Marzaglia) in chiave turistica, ma anche manifestazioni ed eventi dedicati.
“Il ritorno del turismo è a livelli pre-pandemici – spiega Barbara Panzacchi, consigliera metropolitana delegata al Turismo – A Bologna il primo semestre 2023 registra un incremento delle presenze turistiche addirittura superiore ai livelli del 2019 (+8.5%) e un ritorno dei turisti internazionali tale da riportare il tasso di internazionalizzazione oltre il 50%. I protagonisti sono i mercati di prossimità, a cui si aggiunge il ritorno dei turisti britannici, insieme ai turisti statunitensi che consolidano il turismo di lungo raggio”.
Nel 2024 le priorità di azione di cui la Città metropolitana di Bologna è capofila, riguarderanno il cosiddetto “City Break”, caratterizzato da: offerta museale integrata con siti storici, cineturismo, palazzi e siti storici pubblici e privati. E ancora, la “Cultura”, con la valorizzazione dei Patrimonio UNESCO, la collaborazione con gli organizzatori delle mostre e loro promozione, i borghi del Territorio Turistico Bologna-Modena con le proprie ville, rocche e castelli. Speciali ambasciatori del territorio saranno Guglielmo Marconi (nel 2024 ricorre il 150° della nascita), Giorgio Morandi e il Guercino, per cui Bologna Welcome svilupperà itinerari tematici in occasione di mostre.
Per quanto riguarda l’“Outdoor” si punterà sui cammini consolidati come le Via degli Dei e la Via della Lana e della Seta, ma si allargherà la promozione anche ai cammini da consolidare, come la “Mater Dei”, il “Cammino di S. Antonio”, la “Piccola Cassia” e la “Flaminia Minor”. Sempre in tema di attività all’aperto si punterà sul cicloturismo. Quest’ultimo sarà declinato a livello sovra-metropolitano e sui tracciati interregionali, come la Ciclovia del Sole, a livello appenninico con la Bike experience, a Imola con la ciclovia del Santerno e bike area e in Pianura con la Ciclovia del Navile e la Ciclovia del Reno.
Infine il ramo “Natura e benessere”, con la messa a sistema e promozione delle risorse e dei servizi per la fruizione naturalistica con riferimento ai parchi, riserve, oasi e altre aree di particolare pregio ambientale e al sistema termale nell’accezione wellness.
Per il “Food&Wine” si punterà su visite alle aziende e alle aree di produzione delle eccellenze del Territorio Turistico Bologna-Modena e dei prodotti che hanno ottenuto il marchio De.Co. E ancora, scuole di cucina e show-cooking ed enoturismo.
Per i “Motori” si pensa alla valorizzazione attraverso il coinvolgimento dei brand territoriali, dei collezionisti privati e degli autodromi come eccellenze della Motor Valley, da promuovere a livello mondiale con azioni coordinate dedicate.
Investimenti anche per valorizzare Bologna città della Musica e dello Sport, con una programmazione coordinata e promozione congiunta di eventi che insistono sul territorio metropolitano, ricorrenti e non, come il Gran Premio di Formula1.