Dopo il positivo incontro di ieri a Roma, che ha dato una spinta in avanti decisiva alla realizzazione del Passante di Bologna, Marco Monesi (Consigliere metropolitano con delega a Pianificazione, Mobilità sostenibile, Viabilità) torna sul tema delle opere che interessano il territorio bolognese.
“La missione delle istituzioni a Roma – afferma Monesi – è stata certamente positiva. Occorre tuttavia mantenere alta l’attenzione sul complesso di opere che interessano il territorio. Abbiamo infatti ricevuto rassicurazioni sulle opere di adduzione al Passante cioè: Nodo di Funo, Intermedia di Pianura, 3° lotto Lungosavena. Ora, come ho avuto modo di rappresentare ieri al Ministro Toninelli, abbiamo bisogno di accelerare anche sull’allargamento dell’A14, con la quarta corsia da San Lazzaro all’allacciamento con Ravenna, e dell’A13, con la terza corsia da Bologna a Ferrara.
Negli anni scorsi infatti la realizzazione della quarta corsia Bologna-Modena e la variante di Valico dell’A1 verso Firenze hanno alleggerito l’accesso a Bologna da nord ovest (Milano) e da sud (Firenze). Rimangono invece fortemente critici gli accessi da nord est (A13, Padova) e dall’Adriatico (A14, Ancona). Con la realizzazione del Passante e l’allargamento di queste due direttrici finalmente avremmo risolto la congestione del nodo di Bologna.
Dopodichè – come abbiamo scritto nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile - non dobbiamo più progettare nuove strade e concentrare tutte le risorse sul trasporto pubblico e la mobilità sostenibile”.