Fino al 9 luglio il primo bando per la concessione dei contributi destinati alle progettualità del Piano a favore di scuole e enti di formazione
Promuovere il benessere nei contesti di istruzione e formazione e costruire in giovani e adulti competenze di base, trasversali e/o tecnico-professionali per l’esercizio dei diritti e doveri di cittadinanza e per l’occupabilità. Questi gli obiettivi del Piano di intervento metropolitano 2024/2025 per la promozione del benessere scolastico-formativo e le competenze per la vita approvato dal sindaco metropolitano Matteo Lepore.
Entro il 9 luglio scuole ed enti di formazione possono partecipare al primo Avviso pubblico per la concessione dei contributi destinati alle progettualità del Piano, in particolare per le seguenti azioni:
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Agenda 2030 dei bambini e delle bambine, il percorso di educazione all’Agenda ONU 2030 dello sviluppo sostenibile nella scuola primaria;
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Curriculum della Cultura tecnica, che prevede l’inserimento nel percorso scolastico di Unità Didattiche di Apprendimento (UDA) inter-disciplinari e a caratterizzazione laboratoriale;
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Reti di scuole CAT (Istituti tecnici ad indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio), ITE (Istituti tecnici del settore Economico), IPSS (Istituti professionali ad indirizzo Servizi per la Sanità e l’Assistenza sociale), un laboratorio di innovazione unico nel territorio nazionale, in cui tutte le scuole appartenenti ad uno specifico indirizzo di studi seguono il medesimo percorso innovativo;
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Rete Il Sole a Scuola, la collaborazione tra le 4 scuole secondarie di secondo grado con sedi nel Distretto Valli del Reno Lavino Samoggia e l’Emporio solidale “Il Sole” di Casalecchio di Reno;
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Rete ECCO! Educazione Comunicazione Cultura per le Pari opportunità di genere, i cui Istituti ed Enti di formazione svolgono una serie di azioni su tematiche di genere volte a contrastare stereotipi, discriminazioni e violenza. Quest’anno potranno aderire a ECCO! anche i CPIA Centri provinciali per l’istruzione degli adulti.
Nello specifico, il Piano ricomprende le azioni del Settore Istruzione e Sviluppo sociale, quelle svolte in collaborazione con l’Istituzione Gian Franco Minguzzi, con l’Istituzione Villa Smeraldi, con altre Aree della Città metropolitana di Bologna e con gli altri partner metropolitani, regionali e nazionali.
Guardando alla metodologia, l’annualità 2024/2025 segna un passaggio fondamentale: l’apprendimento esperienziale e l’approccio laboratoriale/partecipativo sono assunte come prospettive privilegiate di intervento; i territori divengono partner sempre più rilevanti nei processi di insegnamento e apprendimento; le persone e le organizzazioni coinvolte nelle diverse iniziative non sono più solo “destinatarie” delle stesse, ma diventano protagoniste. Proprio in tal senso aumenta l’investimento nello strumento della peer education, già oggetto di attenzione nelle annualità precedenti, che viene confermato come uno degli strumenti più efficaci e versatili per coinvolgere e mettere in valore sia studentesse e studenti che docenti, orientatori, operatori dei servizi e organizzazioni che da anni partecipano a progetti sul territorio.
Le azioni saranno finanziate con oltre 550 mila euro dirette a Istituzioni scolastiche, CPIA, Enti di formazione professionale e Associazioni, e si pongono in attuazione del mandato amministrativo 2021-2026, nonché nel quadro del Piano strategico metropolitano 2.0 e del Patto metropolitano per il lavoro e lo sviluppo sostenibile. Rappresentano altresì, rispetto alle tematiche di genere e al contrasto alle discriminazioni, un importante tassello del Piano per l’Uguaglianza.
Dal punto di vista della tipologia di azioni, la programmazione 2024/2025 si sviluppa lungo alcune direttrici, che corrispondono ai capitoli del Piano:
- si conferma la centralità delle azioni di orientamento, di promozione del benessere e di contrasto alla dispersione con il rafforzamento dei servizi del Centro Risorse “Maria Luisa Pombeni”, il monitoraggio delle attività degli sportelli di ascolto a scuola e le progettualità rivolte ai giovani in situazione di fragilità, in particolare con un’attività di prevenzione specifica e contrasto del ritiro sociale;
- si prosegue nel percorso di messa a sistema delle diverse azioni di raccordo tra scuola, territorio e lavoro e di promozione della cultura tecnica e scientifica attivate in questi anni, in particolare il Festival della Cultura tecnica 2024 rafforza il processo di radicamento territoriale con l’obiettivo di diventare strumento stabile di educazione ai principi dell’Agenda ONU 2030 a disposizione delle comunità metropolitane;
- si ampliano gli interventi di promozione dell’equità e di contrasto a tutte le disuguaglianze, con un ulteriore rafforzamento della strategia ECCO! - Educazione Comunicazione Cultura per le Pari Opportunità di genere e dei progetti di educazione interculturale, in particolare il progetto Ogni lingua vale che punta a valorizzare le lingue madri e il plurilinguismo;
- si procede nella promozione dell’apprendimento permanente tramite lo sviluppo della ReMAP - Rete metropolitana per l’Apprendimento Permanente, avviando l’implementazione di servizi informativo-orientativi, di formazione e istruzione degli adulti, di valorizzazione e certificazione delle competenze.
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Consulta il primo Avviso (scadenza 9 luglio 2024)