Pomario è il frutteto del Museo della Civiltà contadina di San Marino di Bentivoglio, dedicato alla conservazione di oltre 150 varietà antiche di frutti (oggi in gran parte sostituite da altre più adatte alle esigenze di mercato) ancora piene di gusto, colore, energia. 500 alberi di mele, pere, pesche, albicocche, susine e ciliegie impiantati su un terreno di 9000 mq nel parco di Villa Smeraldi. Unico esempio scientifico nel suo genere aperto al pubblico sul territorio bolognese.
Mantenere in vita questi alberi significa contribuire alla salvaguardia di un prezioso patrimonio, non solo per i richiami nostalgici che rimandano alla memoria dei frutti del passato, ma per il loro significato genetico, merceologico, ecologico di riserva di biodiversità.
Queste varietà rappresentano infatti una fonte di geni a cui attingere per recuperare caratteri oggi scomparsi e antiche virtù (resistenza a patogeni, rusticità e adattabilità ambientale, serbevolezza dei frutti e tenuta di maturazione dopo la raccolta).
Per mantenere in vita Pomario servono circa 5000 euro all'anno e per sollecitare la consapevole partecipazione di tutti è partita la campagna di raccolta fondi #ILOVEPOMARIO che offre diverse forme e possibilità di donazione: contributo libero, sostegno (10, 15 o 20 euro), adozione di un albero (30-50-100 euro) e sponsorizzazione del frutteto (500 euro). Chi decide la formula adozione ha la possibilità di scegliere l'albero da adottare dall'elenco delle 500 piante (3 per varietà), di seguirne gli sviluppi e raccoglierne i frutti.
Si può donare on line dalla piattaforma www.ideaginger.it (con PayPal, carta di credito o bonifico bancario) o di persona direttamente al Museo.