"La forma del Drago", a Dozza il 21 e 22 settembre Biennale d'Illustrazione FantastikA

Partirà da Castel Guelfo e Mordano nei primi due fine settimana di settembre l’edizione 2024 della ‘Biennale d’Illustrazione FantastikA – La forma del Drago’ che vivrà il suo clou a Dozza il 21-22 settembre. 

Due anteprime con filo conduttore incentrato sul tema dell’anno, ‘La forma del Drago’, che è stato elaborato da Lisa Emiliani della Cooperativa ‘Il Mosaico’ in una mostra intitolata ‘Il Fantastico in Emilia Romagna tra scienza e folklore’. Il modo migliore per approfondire le conoscenze relative ad una ventina di creature protagoniste della tradizione popolare anche in relazione agli studi naturalistici di Ulisse Aldrovandi. L’esposizione si svilupperà nei due territori: a Castel Guelfo nella suggestiva corte di Palazzo Malvezzi Hercolani e, per quanto riguarda l’area mordanese, presso il Torrione Sforzesco di Bubano.

Ogni Comune, inoltre, svilupperà la proposta in relazione alla manifestazione principale con due tagli molto particolari e identitari.
A Castel Guelfo, tre giovani designer locali, Ilaria Piolanti, Diego Pucci e Giorgia Serratini, saranno coinvolti per progettare una spettacolare installazione all’interno del municipio dal titolo ‘Il Custode dei desideri’. L’evento prenderà il via venerdì 6 settembre dalle ore 20 con un aperitivo accompagnato dalle musiche di Federico Squassabia.

A Mordano, invece, spazio ad un appuntamento rivolto principalmente ai giovani in sinergia con il centro giovanile Flood. Il Torrione di Bubano, quindi, ospiterà il 14 e 15 settembre ‘Draco Ludos: Giochi alla Corte del Drago’, una due giorni incentrata sui giochi da tavolo, con postazioni a disposizione del pubblico per scoprire la specialità, miniature e di ruolo.
Il tutto impreziosito dall’appuntamento di lunedì 16 settembre alle ore 21 con Carlo Lucarelli che dialogherà con Lisa Emiliani sui libri ‘In compagnia del lupo’ nati dopo il grande successo del programma televisivo omonimo in onda su Sky Arte.

L’appuntamento a Dozza sarà il 21 e 22 settembre. Anche quest’anno sarà possibile passeggiare tra librerie, artigiani e mercatini a tema e si potranno ammirare mostre e performance artistiche esclusive in Rocca. Per non parlare degli incontri di approfondimento in cartellone nel teatro comunale e delle conferenze specialistiche nel Centro Studi ‘La tana del drago’, unico museo dedicato a Tolkien. Senza dimenticare i tanti workshop: dalla scrittura elfica alla scultura del legno oltre a giochi di ruolo e disegno per i più piccini. 

Una delle novità dell’edizione 2024 riguarderà gli incontri di approfondimento artistico –culturale. Il più innovativo è, senza dubbio, quello dal titolo ‘Parole dipinte’. Il format ha l’obiettivo di valorizzare l’arte tolkieniana. Uno studioso dell’AIST, infatti, metterà in scena un dialogo teatrale con un personaggio della ‘Terra di Mezzo’ rappresentato da un dipinto posto su un cavalletto. Sul palco si alterneranno Gollum, Galadriel e…Melkor.

Le mostre in Rocca saranno almeno sei e comprenderanno opere di artisti del panorama nazionale e internazionale. Quella dedicata al bestiario di Aldrovandi, novità assoluta di FantastikA 2024, abbinerà la criptozoologia all’illustrazione. Una sorta di ‘Wunderkammer’ tutta da esplorare composta da illustrazioni inedite e reperti di strane creature. Ma ci saranno anche esposizioni incentrate su Sandro Cleuzo, noto animatore Disney e Dreamworks, sugli artisti di Area Performance (Lucca Comics & Games), sugli abiti a tema della costumista Celeste Ratazzi, sulle fotografie che immortalano la vita segreta dei giocattoli e sui bassorilievi e diorami a tema tolkieniano.

Anche quest’anno alcuni ospiti della Biennale riceveranno il prestigioso premio istituito dalla Fondazione Dozza Città d'Arte come riconoscimento per i creativi che hanno contribuito a far conoscere l'illustrazione fantastica in Italia e nel mondo.

Tutti i dettagli sul sito di Fantastika 

FantastikA, è organizzata dalla Fondazione Dozza Città d'Arte con il patrocinio del Comune di Dozza e la collaborazione dell’AIST - Associazione Italiana Studi Tolkieniani, che quest'anno si allarga anche ai Comuni di Castel Guelfo di Bologna e di Mordano con attività collaterali e fa parte di Bologna Estate 2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città Metropolitana di Bologna - Territorio Turistico Bologna-Modena.