"La Provincia si faccia carico di testimoniare in tutte le sedi competenti la necessità anche morale di una giustizia che tramite la certezza della pena non causi alle vittime e ai loro parenti nuove sofferenze e ingiustizie". Con questo auspicio il Consiglio ha approvato ieri all'unanimità l'ordine del giorno, proposto da Udc, Fli e Rambaldi-Gruppo Misto. Il documento prende le mosse dalle parole pronunciate il 4 gennaio scorso durante il Consiglio provinciale straordinario dedicato alle vittime della Uno bianca da Anna Maria Stefanini (madre di Otello, uno dei tre carabinieri trucidati al Pilastro il 4 gennaio 1991) e dalla recente Omelia del Cardinale Caffarra che ha ribadito "l'indispensabilità di una giustizia umana che vada ad affiancarsi al giudizio divino".