Con legge n. 211 del 2000, il 27 gennaio, data in cui nel 1945 furono abbattuti i cancelli di Auschwitz, è stato istituito il "Giorno della memoria", in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico, dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti.
Nell'ambito delle numerose iniziative istituzionali organizzate per la ricorrenza, sono in programma i seguenti appuntamenti con la partecipazione della Provincia di Bologna:
Mercoledì 25 gennaio
-alle 11, all'Istituto Rosa Luxemburg (Via della Volta 4 - Bologna) la presidente Beatrice Draghetti parteciperà agli incontri degli studenti con testimoni della Shoah e rappresentanti delle istituzioni.
Venerdì 27 gennaio
-alle 9, nel Giardino di Villa Cassarini (Porta Saragozza) il presidente del Consiglio Stefano Caliandro presenzierà alla deposizione di una corona in memoria delle vittime omosessuali;
-alle 9.45 in piazza Nettuno la presidente Draghetti, accompagnata dal Gonfalone, sarà presente alla deposizione di corone alle lapidi dei martiri da parte degli Ex-Deportati e da parte degli Ex-Internati, alla presenza di un picchetto d'onore;
-alle 10 in Prefettura, Caliandro parteciperà con fascia istituzionale alla cerimonia di consegna delle medaglie d'onore che il Presidente della Repubblica conferisce ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l'economia di guerra, ed ai familiari dei deceduti, residenti nella provincia di Bologna;
-alle 14.30, nella Sala del Consiglio di Palazzo d'Accursio, si riuniranno in seduta congiunta i Consigli provinciale e comunale. In programma interventi di Arrigo Bompani (ex-internato), di due studenti bolognesi che hanno visitato il campo di sterminio di Mauthausen, di Thomas Punkenhofer sindaco di Mauthausen, di Beatrice Draghetti e Virginio Merola.