In merito agli ultimi avvenimenti legati all'azienda Tenneco Mazzocchi srl che vedono le organizzazioni sindacali assumere una linea dura a seguito del fallimento dei tentativi di accordo tra le parti, l'assessore Graziano Prantoni dichiara quanto segue:
"Esprimo il più vivo disappunto per l'evolversi della vicenda. Come ho avuto modo di verificare nei diversi incontri volti alla ricerca di una mediazione nell'ambito del Tavolo di Salvaguardia che presiedo, ritengo che ci fossero e ci siano i margini per un accordo che nella piena responsabilità delle parti conduca a un percorso che armonizzi le necessità aziendali con la salvaguardia del patrimonio professionale interno e dell'occupazione.
Purtroppo, malgrado la massima collaborazione e disponibilità dei quadri aziendali locali, la linea fino ad ora tenuta dalla proprietà americana Tenneco non sta aiutando il perseguimento del risultato auspicato.
Credo che questa situazione, se non dovesse rientrare nel giro di breve, possa essere un ulteriore colpo per il sistema produttivo locale e per il già critico settore dell'automotive e con forza invito le parti a riaprire al più presto un fruttuoso confronto, nell'interesse di tutti."
Marzocchi è la storica azienda di Zola Predosa fondata nel 1949, che entra fin da subito nel mondo delle sospensioni per le due ruote. Verso la fine degli anni '80 il marchio bolognese entra anche nel settore delle mountain bike, portando la tecnologia e la lavorazione motociclistica nel mondo delle biciclette.
Dal 2008 è stata acquisita dal colosso statunitense Tenneco, mantenendo la produzione nel bolognese sotto il nome di Tenneco Marzocchi srl. Nel novembre 2011 è iniziato il confronto tra l'azienda e i sindacati a seguito dell'annuncio di Tenneco di voler vendere o chiudere l'attività legata alla mountain bike.