Prendono il via i corsi all'interno dei cantieri della Variante Autostradale di Valico (VAV) per illustrare ai lavoratori il sistema che premia quanti concorreranno a migliorare la sicurezza nei cantieri. Gli incentivi saranno destinati ai lavoratori e alle squadre di lavoro che si mostreranno maggiormente collaborativi nell'azione per la riduzione degli infortuni ed aumenteranno proporzionalmente alla riduzione degli indici di gravità e di frequenza degli infortuni. La formazione dei lavoratori per la realizzazione del progetto è curata dall'Istituto Professionale Edile (IIPLE) e vede il coinvolgimento di circa 1.500 operai impegnati nei lavori autostradali. Si tratta di una iniziativa originale, finora mai realizzata nel campo della prevenzione degli infortuni. Pur basandosi sul presupposto del rispetto delle norme sul lavoro fa leva anche sul fattore umano e, in particolare, sull'esigenza di motivare le persone.
Il progetto è il frutto di un complesso lavoro di concertazione tra i molteplici soggetti coinvolti: la Provincia, l'Azienda USL di Bologna, Autostrade, le aziende che operano nei cantieri e le Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL e UIL; insieme sono state studiate le modalità per mettere in pratica una nuova "politica motivazionale" delle aziende e dei lavoratori. Autostrade per l'Italia ha messo a disposizione per la realizzazione di questo progetto uno stanziamento fino a un milione di euro, allo scopo di realizzare una linea di intervento per ridurre l'incidentalità nei cantieri della VAV.
"Questo progetto vuole produrre un cambiamento del modello culturale e valoriale delle imprese e delle persone - ha dichiarato Anna Pariani, assessore al Lavoro della Provincia di Bologna - sviluppando una cultura nella quale il valore della sicurezza trovi sempre più spazio. In quest'ottica è fondamentale il coinvolgimento attivo dei lavoratori, partecipi di un processo che favorisca un contesto positivo e di fiducia. Perché è molto importante che i temi della sicurezza vengano affrontati anche con metodi collaborativi e non solo repressivi. Mi auguro che questo progetto apra un nuovo scenario nel panorama delle politiche industriali finalizzate alla sicurezza sul lavoro". "
"Ci siamo messi in testa la sicurezza - dichiara Gennarino Tozzi, direttore operativo sviluppo rete di Autostrade per l'Italia - e non è solo uno slogan. La sicurezza nel lavoro è al primo posto in ogni fase di ogni nostra attività, sin dai momenti progettuali. E, chiaramente, non ci fermiamo con questa iniziativa che premia i lavoratori, ma altre ne stiamo portando avanti con determinazione ed altre ancora sono allo studio".