Il Consiglio provinciale ha approvato nella seduta di ieri pomeriggio, con 23 voti a favore (Pd, Idv, Pdci-Prc) e 8 astenuti (Pdl, Lega e Udc), gli "Indirizzi di programmazione degli interventi per lo sviluppo, il consolidamento e la qualificazione dei servizi educativi rivolti ai bambini in età 0-3 anni" per il triennio 2009-2011. Nel documento approvato vengono individuati gli obiettivi e i criteri più idonei per sostenere, migliorare e consolidare sul territorio, il patrimonio dei servizi per l'infanzia, con particolare attenzione al benessere del bambino e al raggiungimento di una pluralità di offerte di servizi a sostegno delle famiglie. Sulla base degli indirizzi approvati dal Consiglio, si procederà all'elaborazione dei Piani attuativi di competenza della Giunta provinciale che saranno poi trasmessi alla Regione Emilia-Romagna per l'approvazione e la definizione del programma annuale dei finanziamenti in conto capitale e il riparto dei fondi a favore delle Province per le spese correnti.
I beneficiari dei contributi saranno:
a) i Comuni e altri soggetti pubblici e privati, per spese di investimento relative a interventi di nuova costruzione, acquisto, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, ripristino tipologico di edifici da destinare a servizi educativi per la prima infanzia, nonché arredo degli stessi;
b) i gestori, singoli o associati, dei servizi, attraverso il sostegno a figure di coordinamento pedagogico, la formazione degli operatori e degli stessi coordinatori pedagogici, nonché per la realizzazione di servizi sperimentali. Inoltre la Provincia deve adottare criteri preferenziali relativamente all'erogazione di contributi ai Comuni, per gli interventi posti in essere dalle Unioni di Comuni, dalla Comunità montana e dalle Associazioni intercomunali, tenendo conto della densità demografica dei territori.