Per fare luce sul mistero degli scheletri ritrovati ritrovati nel 1962 in un campo agricolo in località Poggio di San Giovanni in Persiceto, sono stati prelevati campioni di ossa che sono stati esaminati dall’Università di Bologna e dal Museo Archeologico Ambientale di Persiceto e poi inviati al Cedad (Centro di Datazione e Diagnostica dell’Università del Salento – Lecce) per la datazione tramite radiocarbonio, detta C14.
Gli esiti ufficiali delle indagini saranno presentati nel corso di una conferenza stampa
mercoledì 12 settembre, alle ore 11,
nella sala Rossa di palazzo Malvezzi,
via Zamboni 13 - Bologna
Saranno presenti:
Beatrice Draghetti, presidente della Provincia di Bologna
Renato Mazzuca, sindaco di San Giovanni in Persiceto
Sonia Camprini, assessore alla cultura di San Giovanni in Persiceto
Filippo Maria Gambari, soprintendente per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna
Maria Giovanna Belcastro, docente ed esperta in antropologia fisica con applicazioni forensi dell’Università degli studi di Bologna.
Silvia Marvelli, direttore del Museo Archeologico Ambientale di San Giovanni in Persiceto