Si trasmette dichiarazione di Giacomo Venturi, vice presidente della Provincia di Bologna con delega ai Trasporti, in merito alle revisioni di auto compiute in modo irregolare di cui ha dato notizia la stampa e sui quali è in corso un procedimento penale avviato dagli organi preposti.
"Mi preme precisare che alla Provincia compete il rilascio dell'autorizzazione per le attività di revisione alle imprese di autoriparazioni che ne facciano richiesta, dopo l'acquisizione del parere positivo della Motorizzazione in merito all'idoneità tecnica dei locali e delle attrezzature, e (dopo la verifica dei necessari requisiti previsti dalla normativa) per l'inserimento nell'organico dell'officina del "responsabile tecnico di revisione", figura responsabile dell'attività che attesta la regolarità della revisione effettuata.
Dopo l'avvio dell'attività a seguito di questi passaggi, alla Provincia compete il controllo sulla permanenza dei requisiti amministrativi, mentre spetta alla Motorizzazione la vigilanza tecnica sul permanere dei requisiti relativi alle attrezzature e ai locali.
Circa le irregolarità riscontrate nelle due officine coinvolte (Lutti snc e Centro dell'auto di Sabino Grossi), la Provincia ha ricevuto il verbale congiunto redatto dalla Polizia stradale di Casalecchio, che ha effettuato i controlli, protocollato in data 15 dicembre 2011, ed ha immediatamente attivato i contatti con la Polizia stessa per acquisire tutti gli elementi utili al fine di avviare il procedimento sanzionatorio.
L'incontro di approfondimento è stato programmato per il 5 gennaio prossimo. A seguire procederemo con gli atti dovuti, coordinandoci anche con la Motorizzazione per l'adozione di eventuali azioni congiunte, che potranno arrivare fino alla revoca dell'autorizzazione e alla cancellazione delle aziende responsabili sia dal Registro dei soggetti abilitati alla revisione sia dal Registro delle Imprese di officine di autoriparazione.
Le azioni che adotteremo dovranno tenere conto anche degli esiti del procedimento penale già avviato".