Comunicato stampa

21 dicembre 2012 - Rate dei mutui con scadenza 31 dicembre 2012


 
 

Il Consiglio disapprova la richiesta della Cassa depositi e prestiti

“Da riscontri ora effettuati, è emersa la non differibilità di alcune rate di ammortamento con scadenza 31 dicembre 2012, per un importo complessivo di 1.118.469,41, relative a finanziamenti in essere, per le quali codesto Ente dovrà procede al versamento nei termini originariamente previsti”. Questo è il contenuto della nota inviata dalla Cassa Depositi e Prestiti, ricevuta via mail dalla Provincia il 13 dicembre scorso.

A questo proposito il Consiglio provinciale ha approvato questa mattina un ordine del giorno urgente con il quale esprime “insoddisfazione sulla gestione del differimento delle rate dei mutui effettuata dalla Cassa depositi e prestiti per la Provincia di Bologna e per tutti i Comuni e le altre Province terremotate”.

Il differimento delle rate dei mutui in scadenza nel 2012 era stato stabilito dalla stessa Cassa depositi e prestiti a fine giugno, e rientrava nelle misure adottate in favore degli enti colpiti dal terremoto del maggio 2012. Ad ottobre poi, un decreto del Ministero dell'Interno ha disposto l'assegnazione alle Province di un contributo complessivo di 100 milioni di euro, da destinare alla riduzione del debito (963.539,98 euro per la Provincia di Bologna).

“La Provincia – sottolinea l'odg – pur avendo la disponibilità finanziaria in altri capitoli di bilancio, non è più in grado di variare il bilancio di previsione (termine scaduto il

30/11/2012) e non ha somme sufficienti sul fondo di riserva”.

Con questo ordine del giorno il Consiglio conferma quanto deliberato il 23 novembre scorso in materia di gestione attiva del debito della Provincia di Bologna che “autorizzava l'estinzione anticipata dei mutui e contestualmente si autorizzava il dirigente del Servizio Ragioneria ad adottare e compiere ogni atto necessario per l'estinzione anticipata dei mutui in particolare per l'avvio della procedura entro il termine perentorio del 30/11/2012”.

L'ordine del giorno, proposto da Raffaele Finelli-Pd e approvato con 18 voti a favore (Pd, Sorbi-Udc e Pagnetti-Gruppo Misto), confida che la legge di stabilità per il 2013, in corso di approvazione, preveda uno slittamento delle rate dei mutui con scadenza 31 dicembre 2012. In caso contrario, invita “la direzione del Settore Bilancio ad effettuare il rimborso del debito richiesto immediatamente nei primi giorni dell'anno 2013 con imputazione all'esercizio 2013”.

 

 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 21-12-2012