Comunicato stampa

Il Consiglio provinciale è tornato ad occuparsi di rappresentanza di genere negli enti locali e nella seduta di ieri pomeriggio ha approvato all'unanimità un odg urgente con il quale si impegna ad adeguare lo Statuto, in particolare sostituendo all'articolo 10 l'azione di “promozione” con “l'obbligo della garanzia”. Attualmente l'articolo 10 “Pari opportunità” stabilisce che la Provincia “promuove le parità di accesso delle donne, oltre che alle cariche elettive, anche nella composizione della Giunta provinciale, delle Commissioni consiliari, delle Commissioni tecnico-consultive e degli Organi collegiali...”.
Il 3 giugno scorso il Consiglio aveva approvato un documento che ricordava la scadenza del 26 giugno prossimo come termine in cui gli enti locali sono obbligati (leggi 120 del 12 luglio 2011 e 215 del 23 novembre 2012) ad adeguare i propri statuti e i propri regolamenti “per garantire il riequilibrio delle rappresentanze di genere nei Consigli e nelle Giunte”. Al tema dell'applicazione della legge sulla rappresentanza di genere è stata poi dedicata una commissione consiliare dalla quale è scaturito il testo dell'ordine del giorno presentato ieri in aula da Udc e Scelta Civica e sottoscritto da Pd, Lega, Fds, Pdl e Pid, nel quale si invita inoltre la presidenza dell'Assemblea provinciale delle elette “ad attivarsi per la convocazione dei relativi organi” vista la necessità di dar corso con la dovuta tempestività a tutte le disposizioni delle leggi vigenti in tema di pari opportunità.

In allegato il testo completo dell'odg.