Insegnanti e studenti in aula per imparare i principi della sana alimentazione. Domani partono i corsi previsti dal progetto "Frutta Snack", promosso dalla Provincia di Bologna nell'ambito delle iniziative di educazione alimentare e orientamento dei consumi, per incentivare il consumo di frutta e verdura e sviluppare la capacità di scegliere consapevolmente prodotti sani. Durante la 1° fase del progetto, 12 istituti scolastici, frequentati da oltre 7.000 studenti, e alcuni enti pubblici del territorio (la Provincia, i Comuni di Molinella e Casalecchio, l'Ufficio scolastico provinciale) hanno installato nelle proprie strutture distributori automatici di snack a base di frutta e verdura per mettere a disposizione un'alternativa sana per gli spuntini fuori pasto.
Scatta ora la 2° fase con gli interventi formativi rivolti agli insegnanti e agli studenti di quattro delle strutture scolastiche aderenti all'iniziativa: il "Manfredi-Tanari" di Bologna, lo "Scarabelli" di Imola, il "Malpighi" di San Giovanni in Persiceto" e il "Caduti della direttissima" di Castiglione dei Pepoli. In particolare, i corsi per i ragazzi utilizzeranno l'innovativo modello formativo della peer education, che prevede un lavoro di gruppo guidato da psicologi e sociologi ed è rivolto ad un numero ristretto di alunni che potranno poi svolgere un ruolo da leader per coinvolgere i coetanei e trasmettere loro quanto appreso.
"Lavorare con le scuole - commenta l'assessore provinciale all'Agricoltura Gabriella Montera - è indispensabile per sviluppare nei nostri ragazzi corrette abitudini alimentari. Consumare frutta e verdura, possibilmente di stagione e del territorio, non fa solo bene, ma esalta il gusto facendo apprezzare anche ai più giovani il sapore dei cibi". Maggiori informazioni sul progetto e le sue finalità sono disponibili sul portale agricoltura della Provincia di Bologna (www.provincia.bologna.it/agricoltura).