Questa mattina la Conferenza metropolitana dei Sindaci ha dedicato l’apertura a Davide Montanari “punto di riferimento fondamentale nel Tavolo metropolitano in materia di Cultura”. Davide è stato ricordato dal sindaco metropolitano Virginio Merola con queste parole:
“Davide Montanari se ne è andato il 29 aprile. E proprio in queste ore si aprirà la Camera ardente per dargli un ultimo saluto nella sua Copparo.
Era il Responsabile del Servizio “Casalecchio delle Culture”.
Ma per la Città metropolitana era, prima di tutto, un punto di riferimento fondamentale nel Tavolo metropolitano in materia di Cultura dove proprio recentemente gli era stato affidato il compito di coordinare il gruppo di lavoro delle Biblioteche metropolitane. E il suo contributo è stato fondamentale anche per la stesura del Piano Strategico Metropolitano.
Faceva parte di quel gruppo di sognatori che per primi avevano creduto che la Cultura, per la nuova area metropolitana di Bologna, fosse non solo un insieme di servizi da erogare, ma anche e soprattutto un elemento di identità e di cittadinanza.
E per tale motivo aveva fin dall'inizio sostenuto i Distretti culturali e un progetto di Città metropolitana che vedesse tra le basi della propria identità la Cultura, la Creatività e la valorizzazione degli Istituti culturali.
Davide amava il suo lavoro, e, ad una grande competenza ed esperienza in materia, univa modestia, rispetto e capacità di collaborazione, doti rare e preziose per un ente come la Città metropolitana che individua nello spirito di condivisione un elemento costitutivo.
Chi lo ha conosciuto sa che possedeva un'eleganza di modi e di linguaggio quasi di altri tempi, mai arrogante, sempre dialogante, uomo amante della lettura e della montagna, che in comune hanno parole silenziose, che solo l'anima riesce a sentire.
Anche nel suo tempo libero collaborava con la Città metropolitana: era infatti una delle colonne portanti di Trekking col treno, l'iniziativa promossa dal nostro ente insieme al Cai di Bologna di cui era un volontario.
Voglio allora ringraziare Davide Montanari per quello che ha dato alla nostra comunità e per quello che ci lascia in eredità, quel suo credere che sia importante tracciare nuove strade e scoprire nuovi orizzonti, per la cultura e per le persone, per la nostra città metropolitana e per il mondo.
Ci stringiamo tutte e tutti attorno all'Amministrazione di Casalecchio, all'Unione Reno, Lavino, Samoggia e al suo Distretto culturale, ed esprimiamo il nostro cordoglio e la nostra gratitudine alla sua famiglia”.