A seguito delle dichiarazioni del capogruppo di Forza Italia a Casalecchio, Mario Pedica, in merito all'ipotesi di istituire un parco regionale lungo il fiume Reno che includa anche il parco Talon, l'assessore provinciale all'Ambiente, Emanuele Burgin, precisa quanto segue: "Quella di istituire un Parco regionale lungo la riva destra del Reno, da Casalecchio fino a Monte Sole, con l'inclusione del Parco Talon, è una proposta che abbiamo letto quest'estate sulla stampa, ma per la quale non ci risulta che la Regione abbia ancora avviato il procedimento. Si tratta di un'ipotesi interessante ed affascinante, purtroppo difficile da percorrere allo stato attuale, con la Regione prossima alla scadenza del mandato ed impegnata nella finalizzazione della nuova legge sui Parchi, e nell'attuale stato di incertezza della finanza locale. E' un 'ipotesi che - se fattibile - dovrà comunque essere valutata in primis con i Comuni interessati. E' una discussione che non si fa a colpi di interviste. E comunque deve essere chiaro che l'istituzione di un Parco non è una svendita per nessuno, perché non si espropria nessuno; e anche perché degli Enti Parco fanno sempre parte, con percentuali determinanti, tutti i Comuni interessati, assieme alla Provincia e alla Comunità Montana di riferimento.
L'istituzione di un Parco sulla destra del Reno da Casalecchio fino a Monte Sole sarebbe comunque l'ulteriore valorizzazione di un'area di grande pregio che è già oggi sottoposta a forti tutele venatorie ed edilizie. Dal punto di vista politico, deve essere chiaro che se qualcuno pensa, oggi o in un qualche futuro, di costruire sulla terra del Parco Talon, troverà sempre in noi un' opposizione totale e irremovibile. I Parchi sono lo strumento di legge per proteggere e gestire le aree di pregio ambientale mediante competenze specifiche e finanziamenti dedicati. La loro istituzione è un modo per richiamare risorse pubbliche e private sul territorio: risorse che devono produrre non burocrazia ma progetti di cui possa beneficiare, anche economicamente, l'intera comunità. L'esperienza di questi anni nei 5 Parchi regionali istituiti nella nostra Provincia dimostra che dopo un'iniziale diffidenza della popolazione locale, questo valore è sempre più riconosciuto ed apprezzato."