Tutti gli uomini e i mezzi della Provincia sono al momento impegnati sul territorio per l'emergenza neve: 128 operai con 70 spargisale, 120 assuntori a contratto con spartineve e 12 per lo spargimento sale; al Corno alle Scale è in azione la turbina, nonchè i salatori guidati direttamente dal personale dell'officina di stanza al Magazzino Tecnologico di Castelmaggiore, il centro operativo provinciale nel quale è operativa l'officina meccanica della Provincia.
I rifornimenti eccezionali di sale sono stati programmati per tempo e sono in arrivo in queste ore.
Al momento in montagna sono già caduti oltre 20 centimetri. Problemi si registrano in particolare nella zona di Castiglione dei Pepoli (centro abitato) e Baragazza dove i cantonieri provinciali hanno provveduto a caricare la neve sui camion, rimuovendola dal centro del paese; in alcune zone infatti i volumi di neve erano così alti da impedire le normali operazioni manutentive ed il passaggio degli stessi spartineve.
Sono inoltre state rimosse da alcune pareti rocciose della Valle dell'Idice alcune pericolose stalattiti di ghiaccio che avrebbero rappresentato un pericolo per il traffico in caso di distacco improvviso.
Il problema più pressante, soprattutto in pianura, è il blizzard che porta in strada la neve caduta nei campi e accumulata ai bordi stradali; tale fenomeno raggiunge particolari intensità in alcune zone, al punto che gli spartineve sono incessantemente al lavoro proprio per rimuovere la neve accumulata dal vento.
"Faremo quanto possibile - spiegano al Servizio Manutenzione strade - compatibilmente con le condizioni che si stanno effettivamente rilevando eccezionali, rimanendo in costante contatto con i territori e gestendo le attività con la massima attenzione, anche grazie alla presenza del nostro personale cantoniere che sta dimostrando il massimo impegno. Ricordiamo che, come spesso ripetiamo, il personale addetto non potrà in alcun modo provvedere alla pulizia degli accessi carrai privati essendo essi di spettanza del singolo concessionario".