I temi dell'invecchiamento e del deterioramento cognitivo sono al centro dell'attività del neonato Centro Studi RiattivaMente di San Pietro in Casale. Il centro ha l'obiettivo di conoscere, elaborare, sviluppare, promuovere e trasferire nella realtà territoriale le metodiche di approccio psicosociale al problema nonché di monitorare e supportare le azioni rivolte a tutti gli attori interessati, dalle famiglie al personale del volontariato e professionale.
La convenzione per la sua costituzione è stata firmata in dicembre tra il Comune di San Pietro in Casale, l'Azienda AUL Bologna - distretto Pianura Est, l'Università degli Studi di Bologna - dipartimento di Psicologia, Futura Spa, l'associazione Ama Amarcord e la Parrocchia SS Pietro e Paolo di San Pietro in Casale.
Per presentare nei dettagli l'attività del Centro è convocata una conferenza stampa per domani venerdì 20 febbraio alle ore 12.00 nella sala Rossa di palazzo Malvezzi in via Zamboni 13, Bologna. Saranno presenti Giuliano Barigazzi, assessore Sanità, Servizi sociali Provincia di Bologna Alessandro Valenti, sindaco del Comune di San Pietro in Casale Interverranno Rabih Chattat, Università di Bologna, Dipartimento di Psicologia Marco Masina, Geriatria Ospedale di Bentivoglio, Centri Esperti Disturbi cognitivi Pierangela Fantuzzi, Azienda AUL Bologna - Distretto Pianura Est Maria Leggieri e Annalea Ceresi, Associazione Ama Amarcord Limitri Corazza, Futura Spa Don Dante Martelli, Parrocchia SS Pietro e Paolo