Mercoledì 16 novembre in oltre 80 Paesi si celebra il ''Gis Day'', la giornata internazionale dedicata ai Sistemi Informativi Geografici (Gis). La Provincia partecipa all'iniziativa con ''Mappiamo l'ambiente'', un progetto di educazione ambientale che prevede la diffusione nelle scuole dell'uso di moderne tecnologie per il rilievo e la gestione dei dati territoriali e ambientali. Il progetto, che ha coinvolto scuole primarie e secondarie della provincia, sarà presentato a palazzo Malvezzi mercoledì 16 novembre alle ore 10 (Sala Consiglio, via Zamboni 13 a Bologna).
Gli alunni illustreranno le loro esperienze mettendo in evidenza i risultati raggiunti. I lavori saranno aperti dalla presidente della Provincia, Beatrice Draghetti e dall'assessore all'Ambiente, Emanuele Burgin.
Il programma
Ore 10 - Apertura lavori e saluti Beatrice Draghetti, presidente Provincia di Bologna Emanuele Burgin, assessore provinciale all'Ambiente Coordina i lavori: Gianpaolo Soverini, direttore Settore Ambiente della Provincia di Bologna
Ore 10:30 - "Il progetto Mappiamo l'ambiente", Patrizia Govoni, Servizio pianificazione ambientale della Provincia di Bologna
Ore 11 - Mappiamo l'ambiente: la storia di Minerbio", classe IV D scuola primaria di Minerbio
Ore 11:30 - "Alla scoperta della cartografia", classi II A e II B scuola secondaria di I grado Falcone - Borsellino di Monterenzio
Ore 12 - "Esplorando Castel Maggiore", Classi II E e II G istituto comprensivo di Castel Maggiore
Ore 12:30 - "reGIStri digitali di cartografia", classe IIA scuola secondaria di I grado di Vado
Ore 13 - 14 pausa lavori Durante la pausa proiezione del video "Mappiamo l'Ambiente" (ripetuta ogni 20 minuti)
Ore 14 - "Dall'aula al territorio: percorsi di andata e ritorno alla scoperta del mondo", CEA Fondazione Villa Ghigi "Scuola senza pareti" CEA GeoL@b "Passeggiate al Contrafforte" Ex alunni classi VA e VC istituto comprensivo di Sasso Marconi
Ore15:30 - Discussione aperta ai partecipanti In contemporanea visite guidate per le scuole alle sale del Palazzo Malvezzi, a cura di Cristina Palmieri e col coordinamento delle Guardie Ecologiche Volontarie.