"Dopo una prima presentazione alla stampa delle Linee di indirizzo per la Gestione della Qualità dell'Aria (avvenuta ieri in concomitanza con l'anticipazione delle ipotesi di reintroduzione delle targhe alterne), ritengo opportuno precisare che si tratta di una proposta di documento di pianificazione offerto - in questa fase - all'attenzione dei Comuni della provincia di Bologna per un confronto che ci porti, entro la fine dell'anno, alla definizione del Piano di Gestione della Qualità dell'Aria. E' una responsabilità che nella nostra Regione dal 1° gennaio 2005 passa in capo alle Province, alla quale noi intendiamo tenere fede nei tempi previsti, con il massimo del coordinamento e della concertazione con tutti i Comuni, come accade sempre sui temi di area vasta.
Secondo le linee di indirizzo, i Comuni, sulla base della propria responsabilità istituzionale e in funzione delle diverse situazioni specifiche, attueranno interventi concreti sul proprio territorio per il mantenimento, il miglioramento o il risanamento della qualità dell'aria. Affrontare una problematica come quella della qualità dell'aria non è compito facile, vista la situazione oggettivamente preoccupante e l'inefficacia di provvedimenti assunti al di fuori di una logica di sistema.
Intendiamo svolgere responsabilmente il nostro ruolo di pianificazione e coordinamento senza assolutamente invadere quello delle altre istituzioni, in particolare dei Comuni."