Anche quest'anno la Provincia di Bologna partecipa alle iniziative collegate ad "Artelibro", il Festival del Libro d'Arte, sostenuto dall'ente fin dalla prima edizione che ogni anno richiama a Bologna migliaia di visitatori, esperti del settore, appassionati bibliofili e semplici lettori, riscuotendo successo di pubblico e di critica per la quantità eventi, esposizioni, presentazioni, conferenze e talk di grande interesse, vetrina della migliore editoria d'arte e naturale luogo di incontro/informazione, ma anche agorà di idee e appuntamento sempre molto atteso.
L'ottava edizione vede la partecipazione della Provincia di Bologna con la realizzazione di due pubblicazioni. Il catalogo "Pollaio Smeraldi", relativo al workshop "Percorsi Arte e Natura", svolto dall'artista Emilio Fantin nel 2010, presso Villa Smeraldi - Museo della Civiltà Contadina di San Marino di Bentivoglio. verrà presentato al pubblico venerdì 23 settembre alle 11 a Palazzo Malvezzi (Sala Zodiaco), dall'assessore alla Cultura Giuliano Barigazzi, da Emilio Fantin e Fabrizio Sarti, Presidente dell'Istituzione Villa Smeraldi. Si tratta di un vero e proprio quaderno d'artista, ideato e curato da Fantin e da tutti i giovani artisti partecipanti, in cui testi ed immagini in bianco e nero, assieme al dvd girato durante il workshop guidato, rendono partecipi delle idee, dei processi e delle relazioni che hanno portato alla realizzazione del Pollaio, opera collettiva di forte impatto sperimentale e vitale, realizzata interamente con materiali naturali, funzionale ed esteticamente evocativa.
L'ArcheoMAPPA BOLOGNESE segnala i tesori archeologici del nostro territorio, fornendo le informazioni necessarie per le visite. Sarà presentata sabato 24 settembre alle 15, a Palazzo Re Enzo (Sala del Capitano) con la partecipazione dall'assessore Giuliano Barigazzi, assieme al Soprintendente per i Beni Archeologici dell'Emilia-Romagna Filippo Maria Gambari, al Direttore del Museo di Marzabotto Paola Desantis e al Direttore del Museo Civico Archeologico di Bologna Paola Giovetti. La realizzazione della mappa prende spunto dal doppio anniversario della fondazione di Bononia (2200 anni fa) e del Museo Civico Archeologico (130 anni fa), in linea con l'obiettivo di valorizzazione del patrimonio archeologico del territorio a cui la Provincia di Bologna dedica da sempre attenzione, attraverso il sostegno alla rete museale e l'organizzazione di attività promozionali come la rassegna annuale ArcheoloGite. Nata dalla progettualità condivisa con enti, istituti e associazioni del territorio, offre un affascinante percorso attraverso gli insediamenti delle antiche popolazioni del bolognese: dalla preistoria all'età del Bronzo, dai Villanoviani ad Etruschi e Celti, dall'età romana a quella tardo antica. Accanto ai musei vengono segnalati anche siti di grande interesse come Marzabotto, Monterenzio, Claterna, le Grotte di Labante e del Farneto, o di recente restituiti al pubblico come la strada romana Glareata di Imola o la basilica civile di Bononia romana.