Delocalizzazione delle antenne di Rai Way, trasferimento in contesto urbanisticamente idoneo di un'azienda di primario rilievo nazionale attualmente insediata nel centro capoluogo di Budrio, interventi migliorativi delle infrastrutture e dei collegamenti. Questo in sintesi quanto prevede la variante al Piano territoriale di coordinamento provinciale (Ptcp) per l'insediamento commerciale di Cento di Budrio approvata ieri all'unanimità dal Consiglio provinciale. Per l'insediamento in questione il Ptcp prevede il raggiungimento delle caratteristiche di Area commerciale ecologicamente attrezzata (Acea), obiettivo possibile grazie alla variante approvata che è collegata a una procedura di Accordo di programma promossa dal Comune di Budrio.
Nell'ambito degli approfondimenti della Conferenza dei servizi si è condivisa tra le amministrazioni la possibilità di incrementare la quota di commercio alimentare, senza modificare la quota di commercio complessivamente prevista nel polo produttivo e senza incidere sul rilievo territoriale dell'insediamento commerciale. Nello specifico la delibera adottata prevede una modifica dell'articolo 9.5 del Ptcp che permetterà di inserire a Cento una struttura commerciale alimentare intermedia, con un massimo di 3500 mq di superficie di vendita, con l'obiettivo di qualificare l'offerta commerciale nel territorio compatibilmente con le attività minori già insediate nel centro abitato di Budrio. L'intervento commerciale manterrà comunque, nel suo complesso, caratteristiche e dimensioni tali da non raggiungere la valenza e l'impatto di un Polo funzionale (LR 20/2000). La variante approvata avrà come riferimento, ai fini della sottoscrizione dell'Accordo territoriale, e più in generale della compartecipazione all'attuazione delle politiche in materia di insediamenti commerciali, la nuova Unione dei Comuni Terre di Pianura che nel nuovo assetto è composta dai Comuni di Baricella, Budrio, Granarolo dell'Emilia e Minerbio.