Dal 1° ottobre al 31 marzo 2020 tornano, a Bologna, Imola e nei comuni dell’agglomerato (Argelato, Calderara, Casalecchio, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo, Ozzano, Pianoro, San Lazzaro e Zola) le misure antismog che limitano la circolazione dei veicoli più inquinanti e l’uso degli impianti a biomassa (a 1 e 2 stelle), con l'obiettivo di migliorare la qualità dell’aria.
Dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 18,30 e nelle domeniche ecologiche (due domeniche al mese), non potranno dunque circolare i veicoli benzina pre-euro e euro 1, diesel fino a euro 3 compreso e cicli e motocicli pre-euro. Disco verde, invece, ai mezzi alimentati a metano, gpl, elettrici, ibridi e a quelli che viaggiano con almeno 3 persone a bordo, se omologati per 4 o più posti, e con almeno 2 persone, se omologati per 2 o 3 posti (car pooling).
Le norme previste per le limitazioni alla circolazione sono quindi le stesse in vigore nella scorsa stagione termica mentre la novità riguarda gli impianti per il riscaldamento domestico a biomasse con lo stop all’utilizzo di caminetti, stufe a legna o pellet per il riscaldamento domestico di classe 1 e 2 stelle (l’anno scorso lo stop riguardava solo gli impianti a 1 stella) negli immobili in cui è presente un sistema alternativo di riscaldamento domestico, esclusi i Comuni montani. I dettagli sulle limitazioni sono riportati nelle ordinanze dei singoli Comuni.
La Città metropolitana mette a disposizione anche quest’anno un servizio di Alert gratuito (che conta circa 5mila iscritti) che avverte con un sms o una email quando scattano le misure emergenziali e le domeniche ecologiche. Online anche il sito dedicato (www.cittametropolitana.bo.it/pianoaria) con tutte il info e il materiale informativo realizzato da Arpae, oltre alla mappa interattiva che mostra le aree in cui sono in vigore le limitazioni, i percorsi consentiti e i principali collegamenti, le informazioni utili per gli spostamenti: i parcheggi scambiatori, le stazioni e linee ferroviarie del SFM e le fermate bus.
Misure emergenziali: quando si supera il limite di PM10 per 3 giorni consecutivi scattano le “misure emergenziali” con l’estensione del blocco agli euro 4 diesel, lo stop agli impianti a biomassa per uso domestico fino a 3 stelle (comprese), l’obbligo di abbassamento del riscaldamento fino a 19° nelle case e 17° nelle attività produttive e artigianali, i divieti di combustione all’aperto, di sosta e fermata con il motore acceso per tutti i veicoli, di spandimento liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili.
Rispetto alle domeniche ecologiche Città metropolitana e Comune di Bologna hanno proposto ai Comuni dell’agglomerato di indicare nelle rispettive ordinanze, che sono in corso di definizione, la 1^ domenica e la 3^ di ogni mese (solo per gennaio la 2^ e la 3^ domenica).