Chiusa la fase di presentazione delle osservazioni, il Comune di Granarolo dell'Emilia convocherà a breve la Conferenza dei servizi per formulare le risposte alle considerazioni pervenute da associazioni e singoli cittadini in merito al progetto per la realizzazione del nuovo centro tecnico del Bologna FC 1909.
Uno dei temi da subito rilevato ed esaminato nelle sedute della conferenza preliminare è l'interazione tra la linea elettrica già esistente sull'area e alcuni futuri campi da gioco sottostanti, oggetto in questo periodo anche di particolare attenzione da parte di cittadini e della stampa.
In questi mesi la Provincia di Bologna, il Comune e il Bologna FC 1909, preso atto comunque della compatibilità espressa dagli enti, hanno voluto lavorare alla definizione di una soluzione migliorativa, seguendo un principio di massima precauzione e prevenzione relativamente alla salute pubblica.
Come si ricorderà, infatti, già anche durante una Commissione in Provincia dedicata al centro tecnico, tecnici di Arpa e Ausl hanno rilevato come le strutture e le attività previste al di sotto della linea elettrica siano normativamente del tutto compatibili con il tempo di esposizione previsto e non comportino, allo stato attuale delle conoscenze scientifiche, rischi specifici per la salute.
Tuttavia, proprio con l'obiettivo di offrire doverosamente la massima serenità ai futuri fruitori della struttura, il Comune, la Provincia e il Bologna FC 1909 si sono impegnati per una soluzione a maggiore tutela di tutti.
Pertanto, in attesa che si concludano le valutazioni anche con Terna (società che gestisce l'impianto) relative alla possibilità di interramento della linea ad alta tensione, sarà presentata alla conferenza dei servizi la proposta di sospendere la realizzazione dei campi da calcio direttamente sotto gli attuali tralicci, garantendo comunque sin dal completamento del primo stralcio dei lavori una dotazione di campi e strutture che permetta, sia al Bologna FC che al Comune di Granarolo dell'Emilia, lo svolgimento di tutte le attività delle proprie squadre di calcio.
Resta quindi confermato, come previsto fin dalla firma del Protocollo d'Intesa tra gli enti locali e il Bologna FC, che l'intero intervento di realizzazione del centro tecnico del Bologna FC 1909 procederà per stralci successivi.