Presentati questa mattina ai Sindaci in Conferenza metropolitana i progetti di Acer e Solaris per l’accesso al Superbonus per interventi di efficientamento energetico e riqualificazione sugli edifici di edilizia residenziale pubblica gestiti sul territorio della città metropolitana. La ricognizione del patrimonio immobiliare ERP interessato agli interventi ha portato a stilare un primo elenco per un totale di 77 edifici gestiti da Acer e 14 da Solaris (per i Comuni di Castel San Pietro Terme, Ozzano Emilia, Dozza e Monterenzio) per un totale di 1669 alloggi sul territorio metropolitano.
Il Superbonus 110% punta a rendere più efficienti e più sicuri gli immobili, sono due le tipologie di interventi: il Super Ecobonus che agevola i lavori di efficientamento energetico e il Super Sismabonus che incentiva quelli di adeguamento antisismico.
Questa misura di incentivazione introdotta dal D.L. “Rilancio” (n.34 del 19 maggio 2020), si può applicare anche agli interventi realizzati su immobili adibiti a edilizia residenziale pubblica di proprietà o gestiti per conto dei Comuni da Istituti autonomi case popolari (IACP) e dagli enti aventi le stesse finalità sociali, che si configurano come “in house providing”. L’agevolazione riguarda le spese sostenute entro il 30 giugno 2023, se alla data del 31 dicembre 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 60% dell’intervento complessivo.
“L’elenco degli edifici individuati verrà inviata ora a tutti i Sindaci interessati – sottolinea il Consigliere metropolitano Luca Lelli – L’accesso al Superbonus è un’opportunità da cogliere per riqualificare il nostro patrimonio immobiliare di edilizia residenziale pubblica con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale”.