Il Consiglio provinciale ha approvato ieri con 18 voti favorevoli (Pd, Sd, Pdci) e 10 astenuti (Fi-Pdl e An-Pdl), la convenzione tra Provincia di Bologna, Autostrade per l'Italia Spa, Regione Emilia-Romagna, Anas Spa, Comuni di Bazzano e Crespellano, per la progettazione e realizzazione della "Nuova Bazzanese" e del relativo collegamento con il casello autostradale di Crespellano. Il nuovo tracciato, lungo 13 chilometri, parte dalla rotonda di via Lunga, che sarà spostata verso sud e rialzata fino alla quota del cavalcavia ferroviario, prosegue verso la strada provinciale 27 "Val di Samoggia" e arriva alla zona industriale Muffa-Spadetta, al confine col territorio della provincia di Modena, evitando l'attraversamento di centri abitati, con conseguente snellimento del traffico.
Il costo complessivo dell'opera è previsto in 52 milioni di euro, di cui 41,4 saranno finanziati da Autostrade per l'Italia e 10 dalla Regione Emilia-Romagna. La convenzione riguarda la realizzazione di una strada a due corsie con predisposizione delle infrastrutture per un eventuale allargamento. L'opera verrà appaltata nell'estate 2011 e l'ultimazione avverrà dopo due anni e mezzo circa. L'attuale provinciale 569 "Di Vignola", che passa nelle zone abitate, sarà declassata a strada comunale. Sullo stesso argomento è stato respinto dall'assemblea un ordine del giorno presentato dalla minoranza. Il documento ribadisce la necessità di quest'opera, ma rileva con "preoccupazione come il progetto nasca già vecchio rispetto alle esigenze della viabilità che vorrebbero un tracciato a quattro corsie anziché le due previste". "Con l'approvazione della convenzione - ha dichiarato con soddisfazione l'assessore Prantoni - si conclude l'iter di condivisione con i Comuni degli atti necessari alla realizzazione di quest'opera. Il casello della Muffa, il collegamento alla via Emilia e la nuova Bazzanese rafforzano la viabilità del territorio nei comuni di Crespellano e Bazzano. Se aggiungiamo poi il potenziamento della linea ferroviaria possiamo prevedere un sostanziale miglioramento alla mobilità".