Venerdì 30 ottobre, verrà inaugurato e aperto al traffico un tratto della strada provinciale 28 "Croce dell'Idice" nei Comuni di San Lazzaro di Savena e Castenaso dopo i lavori di razionalizzazione e allargamento. All'inaugurazione alle ore 11 saranno presenti l'assessore provinciale ai Lavori Pubblici Sandro Mandini e i sindaci di S. Lazzaro di Savena Marco Macciantelli e Castenaso Stefano Sermenghi. La strada provinciale 28 "Croce dell'Idice", che costituisce il collegamento primario tra la provinciale 253 "San Vitale" in corrispondenza dell'abitato di Castenaso e la strada statale 9 in corrispondenza dell'abitato di Idice, rappresenta una via di collegamento quasi esclusiva tra il comparto sud-est e quello nord-est dell'hinterland bolognese. La strada nel tratto interessato, compreso tra le due rotatorie, ha un andamento planimetrico sostanzialmente rettilineo. Il piano viabile presentava, precedentemente ai lavori eseguiti, una larghezza trasversale di circa 6,00 ml per cui il transito contemporaneo in entrambi i sensi di marcia da parte dei mezzi pesanti risultava spesso difficoltoso; a ciò si aggiunge il fatto che il territorio é periodicamente interessato da fenomeni di nebbia che limitano la visibilità nelle prime ore del mattino e nelle ore notturne. Per migliorare la sicurezza stradale eliminando rischi di scontri frontali e di fuoriuscite di strada, e per garantire una maggiore sicurezza e fruibilità all'utenza ciclo-pedonale, si è predisposto un progetto di ampliamento del piano viabile fino a portarlo ad una larghezza di 9,50 ml consentendo di realizzare una corsia per senso di marcia larga 3,50 ml oltre alla banchina bitumata larga 1,25 ml (in conformità agli standard provinciali e alle norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade emanate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti).
Ora la piattaforma stradale rientra nella categoria C2 (Strade extraurbane secondarie) definita dalle suddette norme. L'intervento ha previsto inoltre la razionalizzazione e messa in sicurezza delle intersezioni a raso con le strade comunali via Carlina-Via Fiumana Destra, via Ca' Belfiore, via Albertazzi-via XXV Aprile. L'intervento, previsto all'interno del "Programma triennale 2004-2006", prevedeva un costo complessivo di 3.050.000 euro: il finanziamento è stato garantito per 3.000.000 euro tramite mutuo e per la somma rimanente dal ricavato di alienazioni di beni immobile e di partecipazioni azionarie. I lavori, appaltati tramite asta pubblica alla ditta CO.GE.S. S.r.l di San Felice su Panaro (MO) per un importo di contratto di 1.442.781 euro, sono iniziati nel giugno 2008 e sono proceduti senza particolari problemi seppur siano state necessarie due sospensioni dovute a condizioni meteorologiche avverse e a necessità tecniche.
"I lavori di riqualificazione interessano una strada che riveste un ruolo fortemente strategico nel quadro della mobilità dell'area - sottolinea l'assessore provinciale ai Lavori pubblici Sandro Mandini - Le rotatorie costruite nelle intersezioni con le provinciali 253 e 31 e l'ampliamento della provinciale 28 permetteranno di rendere maggiormente fruibile la strada provinciale interessata da consistenti flussi di traffico, oltre garantire migliori condizioni di sicurezza." ''Desidero esprimere un apprezzamento verso l'impegno dell'Amministrazione provinciale - ha dichiarato il sindaco di San Lazzaro Marco Macciantelli - per questo nuovo opportuno intervento al fine di migliorare e qualificare la viabilità nella zona est dell'area metropolitana bolognese. Ciò consente, da un lato, una maggiore sicurezza e una ulteriore attenzione al rafforzamento della rete ciclabile, dall'altro favorisce quella politica di decentramento più a nord del traffico veicolare con opportuni effetti di decongestionamento della via Emilia''. ''Castenaso esprime la soddisfazione per il risultato raggiunto in tempi ragionevoli - afferma il sindaco di Castenaso Stefano Sermenghi - di una soluzione al traffico di attraversamento delle zone abitate.
Oggi la messa in sicurezza della cosiddetta ''Montanara'' con le rotatorie e la recente apertura del braccetto sulla Via Zucchi consentono di alleggerire il centro del paese e della frazione di Villanova dal peso del traffico della zona sud-est della Provincia. Ringraziamo la Provincia e la ditta esecutrice per l'attenzione dimostrata sia al territorio che alla sicurezza''.