Comunicato stampa

28 maggio 2014 - A Isabella Seràgnoli il Premio Provincia 2014


 
 

Il Premio Provincia di Bologna 2014 è stato conferito oggi a Isabella Seràgnoli dalla presidente Beatrice Draghetti e dal presidente del Consiglio provinciale Stefano Caliandro. Il professor Francesco Dal Co, docente di Storia dell’Architettura, ha tenuto la prolusione nella Sala del Consiglio alla presenza di assessori, consiglieri e, tra gli altri, del rettore Ivano Dionigi, del prefetto di Bologna Ennio Mario Sodano e del questore Vincenzo Stingone.

 

“Isabella Seràgnoli – come evidenziato nelle motivazioni del Premio – è dal 2002 al vertice di Coesia, gruppo di aziende produttrici di macchine automatiche per il packaging di cui G.D. è leader. Innovatrice del filantropismo storico familiare,imposta un modello imprenditoriale eticamente e socialmente responsabile e realizza progetti rivolti non solo alle imprese, ma anche al territorio. Nuovi modelli di welfare in ambito socio-sanitario e culturale aperti alla città e ai cittadini, in un’ottica di responsabilità imprenditoriale che, partendo dall’impresa, assumono un ruolo chiave nella società mettendo a disposizione progettualità e risorse. Sin dai primi anni ’70 G.D ha finanziato e sostenuto enti di primaria importanza per il territorio in ambito medico-scientifico e socio-sanitario quali: l’Istituto di Ematologia e Oncologia Medica “Lorenzo e Ariosto Seràgnoli” e il reparto di Oncologia ed Ematologia Pediatrica “L. Seràgnoli” del Policlinico S. Orsola-Malpighi di Bologna; l’Hospice di Bentivoglio per malati non guaribili, gestito dalla Fondazione Hospice Maria Teresa Chiantore Seràgnoli, organizzazione d’eccellenza potenziata nei reparti all’Ospedale Bellaria e a Casalecchio di Reno. Nel 2003 nasce la Fondazione Isabella Seràgnoli con loscopo di consolidare e coordinare progetti già realizzati e di svilupparne di nuovi. Recentemente apre la Fondazione MAST, concepita come luogo che unisce la cultura d’impresa e la collettività, centro di produzione di cultura e di innovazione creato per chi opera in Coesia, ma aperto alla comunità, che si propone di avviare processi formativi sulla cultura tecnica collaborando con le istituzioni.

Progetti senza fine di lucro, pensati per offrire alle comunità di riferimento strutture di eccellenzacoordinate con il servizio pubblico: le Fondazioni di Isabella Seràgnoli sono uno straordinario esempio di istituzioni private, di forte presenza sul territorio, in grado di proporre e realizzare piani progettuali complessi e di importante rilevanza sociale sussidiari ai servizi offerti dalle istituzioni pubbliche, mirando a promuovere e consolidare un tessuto di solidarietà e fiducia, che possa orientare i soggetti coinvolti verso la costruzione di una possibile prosperità condivisa e contribuendo a valorizzare l’immagine di Bologna nel mondo.”


“Personalmente oltre che istituzionalmente – ha sottolineato la presidente Draghetti – sono lieta che che in questo passaggio di consegne e di funzioni ci sia anche un segno forte di riconoscenza verso una cittadina così discreta e sapientemente presente sul nostro territorio”.

Il premio venne istituito nel 1988 dal Consiglio provinciale, allo scopo di assegnare uno speciale riconoscimento a quella realtà del territorio della provincia di Bologna che, nell’anno di riferimento, si fosse «distinto più di ogni altro nel proprio settore di attività, contribuendo in modo significativo alla valorizzazione della realtà provinciale e della sua immagine.

 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 28-05-2014