Nel 1967 l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 21 marzo "Giornata mondiale contro qualsiasi forma di razzismo e di discriminazione", per conservare e diffondere la memoria del 21 marzo 1960, quando a Sharpeville (Sudafrica) la polizia aprì il fuoco uccidendo 70 manifestanti che protestavano pacificamente contro le leggi razziste emanate dal regime dell'apartheid. Durante la "Settimana nazionale contro il razzismo", in programma dal 15 al 21 marzo prossimi, anche in provincia di Bologna si svolgeranno numerose iniziative per discutere, riflettere e richiamare l'attenzione sull'importanza del riconoscimento e della valorizzazione delle diversità, sulla necessità della reciproca conoscenza e dello scambio fra persone e culture diverse. Sette comuni (Bologna, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Molinella, Pieve di Cento e San Pietro in Casale) ospiteranno una dozzina di eventi promossi da oltre 20 soggetti pubblici e privati (scuole, enti locali, associazioni e cooperative, biblioteche), in collaborazione con la Provincia di Bologna, e in buona parte sostenuti dall'Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR) e dal Centro regionale contro le discriminazioni: cene sociali, campagne di comunicazione, seminari, festival, laboratori didattici, presentazione di libri, spettacoli, proiezioni di video, e Biblioteche viventi.
"Gli interventi messi in campo per la Settimana di azione contro il razzismo - dichiara l'Assessore alle Politiche Sociali e per la Salute Giuliano Barigazzi - offrono opportunità di incontro e di confronto fra le persone, utili a contrastare e combattere pregiudizi e stereotipi che nascono spesso dalla falsa conoscenza dell'altro. E' soprattutto attraverso queste iniziative, promosse dalla società civile organizzata, che possiamo costruire quegli spazi di negoziazione necessari per gestire le trasformazioni sociali in atto, secondo una prospettiva condivisa e orientata all'inclusione e alla coesione sociale. Penso che il futuro del nostro sistema sociale si giochi proprio sulla nostra capacità di rifondare un universalismo dei valori e dei diritti che valga veramente per tutti, senza gerarchie fra umanità e culture, senza discriminazioni alcune."
Info Sulle iniziative del 21 marzo www.provincia.bologna.it/immigrazione Sulla Rete bolognese contro le discriminazioni (composta attualmente da 33 soggetti pubblici e privati) www.provincia.bologna.it/discriminazioni