La Regione Emilia-Romagna, con l'emanazione della Legge Regionale 31 ottobre 2000, n. 30 recante ''Norme per la tutela della salute e la salvaguardia dell'ambiente dall'inquinamento elettromagnetico'' ha inteso dettare disposizioni in merito alla localizzazione delle emittenti radiotelevisive, degli impianti fissi per la telefonia mobile e delle linee ed impianti elettrici, ovvero le principali infrastrutture tecnologiche in grado di generare inquinamento elettromagnetico.
Al comma 1 dell'articolo 1 è definita la principale finalità della legge regionale: "La Regione Emilia-Romagna in attuazione del Decreto del Ministero dell'Ambiente 10 settembre 1998, n. 381 e ai sensi della Legge 6 agosto 1990, n. 223, stabilisce con la presente legge le norme per perseguire in via prioritaria la prevenzione e la tutela sanitaria della popolazione e per la salvaguardia dell'ambiente dall'inquinamento elettromagnetico coordinandole con le scelte della pianificazione territoriale e urbanistica."
In relazione al ruolo e alle funzioni degli enti territoriali, al comma 3 dell'articolo 1 si afferma che: "Le Province e i Comuni nell'esercizio delle loro competenze e della pianificazione territoriale e urbanistica perseguono obiettivi di qualita' al fine di minimizzare l'esposizione delle popolazioni ai campi elettromagnetici."
In particolare l'articolo 3 della Legge 30, in ordine alle funzioni attribuite alla Provincia, stabilisce quanto segue: "La Provincia si dota di un Piano provinciale di localizzazione dell'emittenza radio e televisiva in coerenza con il Piano nazionale di assegnazione delle frequenze radiotelevisive e nel rispetto dei limiti e dei valori di cui al DM n. 381 del 1998".
L'Amministrazione Provinciale di Bologna ha approvato, con delibera di Consiglio n. 87 del 4 dicembre 2007, dichiarata immediatamente eseguibile, il Piano Provinciale per la Localizzazione dell'Emittenza Radio e Televisiva (PLERT) secondo quanto disposto dalla L.R. 31 ottobre 2000, n. 30 "Norme per la tutela della salute e la salvaguardia dell'ambiente dall'inquinamento elettromagnetico" (art. 3, comma 1)
La Provincia di Bologna e i Comuni di Bologna, Casalecchio di Reno, Pianoro e Sasso Marconi hanno condiviso la costituzione di un Gruppo di lavoro tecnico interistituzionale per la formulazione di una proposta di riorganizzazione dei siti radiotelevisivi ubicati nei pressi del santuario di San Luca.