Dopo l'approvazione delle “ Linee di Indirizzo del PUMS metro bo ” avvenuta nel 2016 entra nel vivo la costruzione del Piano che ridisegnerà il futuro della mobilità di Bologna metropolitana e che conterrà anche il Piano Urbano della Logistica Sostenibile (PULS) e il Piano Generale del Traffico Urbano (PTGU) del Comune di Bologna.
Il 20 settembre 2016 si è infatti insediato il comitato scientifico del PUMS presieduto da Ennio Cascetta e composto da Maria Prezioso, Pierluigi Coppola, Vincenzo Balzani, Carles Llop Torné
Il coordinamento politico del Piano sarà invece garantito dal Sindaco metropolitano Virginio Merola affiancato da Marco Monesi (Consigliere metropolitano delegato ai trasporti, mobilità, viabilità), Irene Priolo (Assessore politiche per la mobilità, TPL e servizi di trasporto collettivo, Infrastrutture per la mobilità, Piano urbano del traffico del Comune di Bologna), Daniele Manca (Vicesindaco metropolitano e Consigliere delegato alla pianificazione territoriale e urbanistica) e Valentina Orioli (Assessore Urbanistica e Ambiente del Comune di Bologna).
Il Piano dovrà indicare gli strumenti per realizzare le 10 strategie indicate dalle Linee di indirizzo:
L'obiettivo del Piano è, in estrema sintesi, ridurre il trasporto privato a favore di modalità non inquinanti (bici o piedi) e garantire una maggiore offerta di trasporto pubblico, puntando in particolare sul Servizio Ferroviario Metropolitano e sul tram.
Solo così si potrà avere un futuro con meno inquinamento, meno incidenti e meno traffico sulle strade.
In queste slide viene descritta la situazione attuale della mobilità di Bologna metropolitana e raccontati percorso e obiettivi del Pums.