Nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sono state assegnate alla Città metropolitana di Bologna risorse pari a 157,337 milioni di euro per l’attuazione dei Piani Integrati (linea progettuale «Piani Integrati - M5C2 - Investimento 2.2»). Tali risorse sono destinate alla realizzazione di progetti volti a favorire una maggiore inclusione sociale riducendo l’emarginazione e le situazioni di vulnerabilità, promuovendo la rigenerazione urbana attraverso il recupero, la ristrutturazione e la rifunzionalizzazione delle strutture edilizie e delle aree pubbliche.
La Città metropolitana di Bologna, con un bando pubblicato a gennaio 2022, ha selezionato, tra 67 proposte progettuali pervenute da Comuni e Unioni di Comuni, le quattro più attinenti alle finalità della linea di investimento e ai tre macro-obiettivi individuati dal Sindaco metropolitano, ovvero la transizione ecologica e il contrasto al cambiamento climatico, la riduzione delle disuguaglianze e delle fragilità e la valorizzazione e lo sviluppo del sistema della conoscenza e della ricerca, obiettivo al quale era stato dato particolare valore. I progetti selezionati presentano una dimensione territoriale di rilievo metropolitano e attuano le politiche e le strategie contenute negli strumenti di programmazione e pianificazione metropolitana (Piano Strategico Metropolitano, Piano Territoriale Metropolitano, Piano Urbano della Mobilità Sostenibile).
I progetti selezionati sono localizzati nel comune di Bologna, nel comune di Imola, e in quattro comuni appartenenti all’Unione dell’Appennino Bolognese, Castiglione dei Pepoli, Camugnano, Marzabotto e San Benedetto Val di Sambro.
Il Comune di Bologna ha ottenuto 118,444 milioni di euro con il progetto “Rigenerare con la conoscenza la Grande Bologna”.
CONAMI (Consorzio Azienda Multiservizi Intercomunale) , che ha ottenuto 15,279 milioni di euro con il progetto "Il Futuro dell'Osservanza – Polo della Conoscenza, Scienza e Ricerca” nel Comune di Imola.
L’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese ha ottenuto un totale di 12,222 milioni di euro per il progetto “Centro di ricerca ENEA Brasimone: per una maggiore attrattività dell'Appennino”.
Infine, il progetto “Rigenerazione dell’area industriale dismessa Ex-Cartiera Burgo di Marzabotto”, situato nella frazione di Lama di Reno, è stato finanziato per 9,694 milioni di euro.
A seguito del decreto di assegnazione definitiva delle risorse, pubblicato a maggio 2022, secondo le tempistiche indicate dal PNRR, i lavori dovranno essere aggiudicati entro luglio 2023 e conclusi entro giugno 2026.
A giugno 2022 sono inoltre stati sottoscritti gli Atti d’obbligo, aggiornati a luglio 2024, predisposti dal Ministero relativi a ciascun intervento da parte dei soggetti attuatori e della Città metropolitana.