Rilascio di autorizzazione conseguente alla nomina di soggetto preposto (vale a dire professionalmente idoneo) a favore di un'impresa di consulenza, nel caso in cui:
Tale nomina deve risultare di norma, se trattasi di soggetto con qualifica diversa da socio o amministratore dell'Impresa, mediante apposita procura da predisporsi nei termini di cui al Codice Civile.
Il preposto può coincidere con le seguenti figure, a seconda della forma organizzativa imprenditoriale:
(Tale previsione è conforme all'art. 4, comma 1, L. 264/1991, in base al quale la responsabilità professionale per l'esercizio dell'attività grava sul titolare dell'impresa individuale o sui soci/amministratori in possesso dell'attestato di idoneità).
Sussiste il divieto per il preposto di esercitare la propria attività in un'altra sede, ancorché facente capo al medesimo titolare (Circ. n. 146/1996 del Ministero dei trasporti e della Navig. - lett. A).
N.B. : Qualora la modifica riguardi la variazione di un soggetto preposto con la qualifica di socio/amministratore, occorre in ragione delle eventuali conseguenti modifiche societarie procedere con riferimento a quanto precisato alla voce : procedimento amministrativo "autorizzazione variazioni componenti societari, cambio titolarità o trasferimento complesso aziendale impresa di consulenza".
Il rilascio di autorizzazione di cui sopra dà luogo anche al rilascio di tesserino di riconoscimento necessario ai fini dell'accesso ai pubblici uffici (PRA - MCTC). Qualora detto tesserio fosse oggetto di furto, smarrimento o deterioramento è possibile ottenere il rilascio di duplicato mediante presentazione di apposita istanza e relativa modulistica.
Requisiti del preposto
Il preposto deve essere in possesso di tutti i requisiti soggettivi previsti per il Responsabile professionale , ai sensi dell'art. 3, comma 1 della L. 264/1991 vale a dire:
La domanda deve essere inviata dal titolare dell'Impresa di consulenza con le modalità di seguito indicate.
La domanda, corredata del bollo, può essere presentata nel seguente modo:
Nel caso si presenti la domanda per conto di terzi o in qualità di legale rappresentante, si precisa che le eventuali deleghe di rappresentanza posso essere prodotto anche attraverso una dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell'art. 46 DPR 445/2000 (Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa).
Al ricevimento della domanda l'Amministrazione svolgerà una fase istruttoria in cui verrà esaminata e valutata la documentazione inviata.
Il procedimento può essere interrotto se dall'esame della documentazione risultasse necessario un'integrazione. Successivamente verrà rilasciata l'autorizzazione prevista e il tesserino di riconoscimento entro 60 giorni dall'avvio del procedimento.
Qualora la richiesta si riferisca al rilascio di tesserino in sostituzione (furto, smarrimento o deterioramento) la durata del relativo procedimento è prevista in 20 giorni.
L'Ufficio Autoscuole - Agenzie, ha predisposto fac-simile di domanda con allegati corrispondenti, reperibile nel riquadro "Modulistica e relativi allegati" a fondo pagina.
Contribuzione:
2 Marche da bollo (valore corrente) :
* qualora si tratti di richiesta di duplicato vedere quanto indicato sulla domanda
AUTOSCUOLE IMPRESE DI CONSULENZA SCUOLE NAUTICHE ED OFFICINE CHE EFFETTUANO LA REVISIONE
tel: 051 6598390-8514-8173-8390-8373-8177 - fax: 051.659 8890
e-mail: ufficioamministrativo.trasporti@cittametropolitana.bo.it
Responsabile: Natalia Negrini
Orario: MARTEDI'- 9:00 - 12:00 presso la sede di Via San Felice 25 a Bologna PREVIO APPUNTAMENTO TELEFONICO AI RECAPITI INDICATI
Dirigente del Servizio Amministrativo pianificazione territoriale e trasporti
60 giorni
20 giorni - nel caso di richiesta di duplicato di tesserino
Direttore del Settore Pianificazione Territoriale e Trasporti
Contro il provvedimento è proponibile ricorso al TAR Emilia-Romagna sede di Bologna nel termine di 60 giornio, in alternativa, ricorso sraordinario al Capo dello Stato nel termine di 120 giorni, decorrenti dalla data di notifica o comunicazione del provvedimento o della piena conoscenza di esso.
In caso di inerzia nell'adozione del provvedimento entro il termine indicato l'interessato potrà rivolgersi all'organo sostitutivo sopra invidivduato richiedendo in carta semplice con i riferimenti al procedimento in oggetto:
Nel caso in cui venga attivato il titolare del potere sostitutivo e anch'esso non emani il provvedimento nel termine ridotto previsto (ossia metà del termine originariamente previsto) oppure - adito nei 20 giorni previsti - non liquidi l'indennizzo maturato fino alla data della medesima liquidazione, l'istante può proporre ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Emilia Romagna - sede di Bologna.
Non previsti
Durante il procedimento di rilascio ed anche dopo l'emissione del provvedimento, possono essere effettuati dall'Ufficio controlli a campione sulle autocertificazioni prodotte ed eventuali ulteriori controlli ritenuti necessari (come previsto dal regolamento provinciale vigente)