Variazione institore di impresa di consulenza - rilascio tesserino (ed eventuale duplicato per titolare / preposto)

 
Descrizione:

Rilascio di autorizzazione conseguente alla nomina di soggetto preposto (vale a dire professionalmente idoneo)   a favore di   un'impresa di consulenza, nel caso in cui:

  • la titolarità possegga una pluralità di studio di consulenza e non sia in grado di garantire la presenza costante in agenzia del soggetto in possesso del requisito professionale e debba, conseguentemente, operare la sua sostituzione.
  • Il titolare/legale rappresentante/socio, in possesso dell'attestato di idoneità professionale, sostituisca il responsabile professionale dimissionario.

Tale   nomina deve risultare di norma, se trattasi di soggetto con qualifica diversa da socio o amministratore dell'Impresa, mediante apposita procura da predisporsi nei termini di cui al Codice Civile.
Il preposto può coincidere con le seguenti figure, a seconda della forma organizzativa imprenditoriale:

  • Dipendente-Institore (art. 2203 e seguenti Codice civile);
  • Socio, nelle società di persone;
  • Socio accomandatario (nelle società in accomandita semplice ed in accomandita per azioni);
  • Amministratore , per ogni altro tipo di società.

(Tale previsione è conforme all'art. 4, comma 1, L. 264/1991, in base al quale la responsabilità professionale per l'esercizio dell'attività grava sul titolare dell'impresa individuale o sui soci/amministratori in possesso dell'attestato di idoneità).
Sussiste il divieto per il preposto di esercitare la propria attività in un'altra sede, ancorché facente capo al medesimo titolare (Circ. n. 146/1996 del Ministero dei trasporti e della Navig. - lett. A).

 

N.B. : Qualora la modifica riguardi la variazione di un soggetto preposto   con   la qualifica di socio/amministratore, occorre in ragione delle eventuali conseguenti modifiche societarie   procedere con riferimento a quanto   precisato alla voce : procedimento amministrativo "autorizzazione variazioni componenti societari, cambio titolarità o trasferimento complesso aziendale impresa di consulenza".

 

Il rilascio di autorizzazione di cui sopra dà luogo anche al rilascio di tesserino di riconoscimento necessario ai fini dell'accesso ai pubblici uffici (PRA - MCTC). Qualora detto tesserio fosse oggetto di furto, smarrimento o deterioramento è possibile ottenere il rilascio di duplicato mediante presentazione di apposita istanza e relativa modulistica.


Requisiti del preposto
Il preposto deve essere in possesso di tutti i requisiti soggettivi previsti per il Responsabile professionale , ai sensi dell'art. 3, comma 1 della L. 264/1991 vale a dire:

  1. essere in possessodell'attestato di idoneità professionale di cui all'art. 5 L. 264/1991;
  2. essere cittadino italiano o cittadino di uno degli stati membri della UE stabilito in Italia - sono equiparati i cittadini extracomunitari che abbiano regolarizzato la propria posizione ai fini del soggiorno nel territorio dello Stato ai sensi del D.Lgs. 286/1998 e successive integrazioni e modificazioni;
  3. avere raggiunto la maggiore età;
  4. non aver riportato condanne per delitti contro la pubblica amministrazione, contro l'amministrazione della giustizia, contro la fede pubblica,contro l'economia pubblica, l'industria e il commercio, ovvero per i delitti di cui agli artt. 575, 624, 628, 629, 630, 640, 646, 648, e 648 bis del codice penale, per il delitto di emissioni di assegno senza provvista di cui all'art. 2 della legge 15 dicembre 1990 n. 386, o per qualsiasi altro delitto non colposo per il quale la legge preveda la pena della reclusione non inferiore, nel minimo a 2 anni e, nel massimo a cinque anni, salvo che non sia intervenuta sentenza definitiva di riabilitazione;
  5. non essere e non essere stato sottoposto a misure amministrative di sicurezza personali;
  6. insussistenza delle cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art. 67 del D.Lvo  6/9/2011 n. 159 (Codice delle leggi Antimafia);
  7. non essere e non essere stato interdetto od inabilitato.
 
Requisiti del richiedente:

La domanda deve essere inviata dal   titolare dell'Impresa di consulenza con le modalità di seguito indicate.

 
Modalità di avvio del procedimento:

La domanda,   corredata del bollo,   può essere presentata nel seguente modo:

  • per posta ordinaria o raccomandata A/R alla Provincia di Bologna, Servizio Amministrativo Panificazione Territoriale e Trasporti - Ufficio amministrativo trasporti, via Zamboni, 13 cap 40126 Bologna; in tal caso, occorre allegare la fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità del richiedente e di eventuali deleghe di rappresentanza;
  • di persona, negli orari di ricevimento, all'Ufficio amministrativo trasporti, UO autoscuole (vedi riquadro a chi rivolgersi);
  • presso l'Ufficio Protocollo in via Zamboni, n. 13 - Bologna (aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.00; il lunedì ed il giovedì dalle 15.30 alle 17.00);
  • mediante posta elettronica , inviando il modulo compilato, scaricabile dal sito (rinvio all'altezza modulo), alla casella di posta elettronica certificata della Provincia  cm.bo@cert.cittametropolitana.bo.it ; in tal caso occorre che la domanda sia firmata digitalmente con firma autografa poi scansionata

Nel caso si presenti la domanda per conto di terzi o in qualità di legale rappresentante, si precisa che le eventuali deleghe di rappresentanza posso essere prodotto anche attraverso una dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell'art. 46 DPR 445/2000 (Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa).

 

Al ricevimento della domanda l'Amministrazione svolgerà una fase istruttoria in cui verrà esaminata e valutata la documentazione inviata.
Il procedimento può essere interrotto se dall'esame della documentazione risultasse necessario un'integrazione. Successivamente verrà rilasciata l'autorizzazione prevista e il tesserino di riconoscimento entro 60 giorni dall'avvio del procedimento.

 

Qualora la richiesta si riferisca al rilascio di tesserino in sostituzione (furto, smarrimento o deterioramento) la durata del relativo procedimento è prevista in 20 giorni.

 
Documentazione da presentare:

L'Ufficio Autoscuole - Agenzie, ha predisposto fac-simile di domanda con allegati corrispondenti, reperibile nel riquadro "Modulistica e relativi allegati" a fondo pagina.

   
Contribuzione:

2 Marche da bollo (valore corrente) :

  • n.1 applicata sulla domanda
  • n.1 allegata alla stessa SOLO in caso di inserimento / sostituzione

* qualora si tratti di richiesta di duplicato vedere quanto indicato sulla domanda

 
A chi rivolgersi per informazioni
Responsabile del procedimento:

AUTOSCUOLE IMPRESE DI CONSULENZA SCUOLE NAUTICHE ED OFFICINE CHE EFFETTUANO LA REVISIONE
tel: 051 6598390-8514-8173-8390-8373-8177 - fax: 051.659 8890
e-mail: ufficioamministrativo.trasporti@cittametropolitana.bo.it

 

Responsabile: Natalia Negrini

 

Orario: MARTEDI'- 9:00 - 12:00 presso la sede di Via San Felice 25 a Bologna   PREVIO APPUNTAMENTO TELEFONICO AI RECAPITI INDICATI

 
 
Casella di posta certificata:
 
 
Organo decisore:

Dirigente del Servizio Amministrativo pianificazione territoriale e trasporti

 
Termine di conclusione:

60 giorni

20 giorni - nel caso di richiesta di duplicato di tesserino

 
Organo sostitutivo/diritto all'indennizzo:

Direttore del Settore Pianificazione Territoriale e Trasporti

 

 
Ricorsi al provvedimento o contro l'inerzia:

Contro il provvedimento è proponibile ricorso al TAR Emilia-Romagna sede di Bologna nel termine di 60 giornio, in alternativa, ricorso sraordinario al Capo dello Stato nel termine di 120 giorni, decorrenti dalla data di notifica o comunicazione del provvedimento o della piena conoscenza di esso.

In caso di inerzia nell'adozione del provvedimento entro il termine indicato l'interessato potrà rivolgersi all'organo sostitutivo sopra invidivduato richiedendo in carta semplice con i riferimenti al procedimento in oggetto:

  • l'adozione del provvedimento entro la metà del termine originario sopra indicato per la conclusione del procedimento;
  • l'indennizzo, pari a 30 Euro al giorno fino ad un massimo di 2000,00 Euro, previsto ai sensi dell'art. 28 del D.L. 69 del 2013, come convertito dalla Legge 9/8/2013, entro il termine di 20 giorni dalla scadenza del termine di conclusione del procedimento.

Nel caso in cui venga attivato il titolare del potere sostitutivo e anch'esso non emani il provvedimento nel termine ridotto previsto (ossia metà del termine originariamente previsto) oppure - adito nei 20 giorni previsti - non liquidi l'indennizzo maturato fino alla data della medesima liquidazione, l'istante può proporre ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Emilia Romagna - sede di Bologna.

 

 
Caso di scia-silenzio assenso:

Non previsti

 

 
Normativa di riferimento:
  • Legge 264/91 smi
  • Legge 11/94 e Decreti Ministeriali attuativi
 
 
Controlli:

Durante il procedimento di rilascio ed anche dopo l'emissione del provvedimento, possono essere effettuati dall'Ufficio controlli a campione sulle autocertificazioni prodotte ed eventuali ulteriori controlli ritenuti necessari (come previsto dal regolamento provinciale vigente)

 

 


Data ultimo aggiornamento: 06-12-2016