La Città metropolitana di Bologna storicamente coordina e compie attività di raccolta dei dati cartografici (GIS) degli enti del suo territorio.
Questi dati vengono utilizzati per uso istituzionale interno all'ente, ma, ove possibile, sono messi a disposizione dei soggetti interessati attraverso servizi WebGis e servizi di Download .
La Città metropolitana svolge così un ruolo fondamentale di punto di snodo tra i Comuni e la Regione, favorendo l'integrazione e la condivisione delle informazioni territoriali.
Particolare attenzione è stata dedicata alla numerazione civica georeferenziata, considerata un dato strategico che deve confluire in un unico contenitore, il Database Topografico Regionale (DBTR).
Per raggiungere questo obiettivo, la Città metropolitana ha agevolato il passaggio dei dati dai Comuni alla Regione Emilia-Romagna, sfruttando il fatto che 49 Comuni del territorio utilizzano la medesima piattaforma per la gestione del sistema informativo territoriale.
In collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, sono stati realizzati servizi di aggiornamento (web services) che dialogano con i servizi regionali, consentendo di allineare automaticamente i dati generati o modificati nei Comuni direttamente con quelli regionali.
Una volta alimentato, il DBTR diventa una risorsa fondamentale, utilizzata in numerosi ambiti: dalle forze dell’ordine, che necessitano di indirizzi precisi per intervenire in situazioni di emergenza, ai servizi del 118, che devono raggiungere rapidamente chi necessita di assistenza. Inoltre, i dati sono indispensabili per i piani della protezione civile, garantendo una localizzazione accurata degli interventi. Questi dati contribuiscono anche all'aggiornamento di OpenStreetMap e sono liberamente scaricabili dal geoportale regionale, ampliandone ulteriormente l’utilità e l’accessibilità.
> Per sapere di più sul DBTR: consulta il Geoportale
Visitando i portali Websit delle Unioni della Città metropolitana di Bologna, si può comprendere il vasto utilizzo di questi dati.