Arisi, Giuseppe Volò, detto Vincenzino e sua sorella Giovanna, in “Strenna piacentina”, 2011, pp. 73-80, 86-87

Bocchi, Ricerche genealogiche e indagini stprico-artistiche intorno a una famiglia di pittori milanesi del XVII secolo: i Vicenzini, in “Arte lombarda”, n.s. 175, 3, 2015, pp. 47-69

Bocchi, Margherita Volò Caffi, in Le Signore dell‘Arte. Storie di donne tra ‘’ 500 e ’ 600, a cura di A. Bava, G. Mori, A. Tapié, catalogo della mostra, Milano, Palazzo Reale 2 marzo-25 luglio 2021, Milano 2021

Terza figlia di Vincenzo Volò, Giovanna nasce a Milano il 24 giugno 1652.

Allieva del padre, quando questi muore (1671) lavora nella bottega familiare insieme alla sorella Francesca. Molto apprezzate da Vitaliano VI Borromeo, le sorelle “Vicenzine” lavorano per il palazzo dell’Isola Bella, dove alla morte del mecenate (1690) sono registrate quaranta loro opere di soggetto floreale, per quanto non distinte tra le due autrici.

Nel 1678 è con Francesca a Piacenza, ospite della sorella Margherita Volò Caffi. Le tre sorelle lavorano per i conti Scotti di Agazzano e per i principi Barbiano di Belgioioso (1680).

A Piacenza Giovanna collabora con il cognato Ludovico Caffi arricchendo con fiori ed inserti di natura morta alcuni suoi dipinti con tappeti. Giovanna e Francesca collaborano anche con altri pittori del tempo, come Federico Bianchi o Federico Macagni, che la pittrice sposa il 21 settembre 1679.

Maestra di pittura per il fratello minore Giuseppe, Giovanna muore ventottenne in seguito al parto del figlio Giuseppe Maria Carlo il 13 ottobre 1680.

VARESE

Fondazione F.lli Paolo e Tito Molina

Ghirlanda di fiori con scena religiosa di Federico Bianchi