"Grinta, l'ingrediente che fa la differenza" è il titolo della conferenza, promossa dalla Città metropolitana, che si è svolta il 14 dicembre all'Arena FICO Eataly World. L'idea di riflettere su quanto sia importante nella realizzazione professionale il "fattore Grinta" prende spunto dal libro “Grinta: il potere della passione e della perseveranza” della psicologa americana Angela Duckworth (edito dalla Giunti), che mette in luce come la passione e la perseveranza siano ancor più necessari del talento per raggiungere obiettivi e successo.
Il mito del talento tanto osannato dai mass media mette in secondo piano il valore dell’impegno necessario a dare spazio al proprio potenziale. Sia che si parli di individui, sia che ci si riferisca a organismi sociali complessi, se vogliamo promuovere una crescita sostenibile e solida, dobbiamo imparare a spostare l’attenzione dall’X-factor (l’idea che si venga al mondo con un gene del talento) al G-factor: il fattore Grinta, che può essere invece appreso e rinforzato in ognuno di noi.
Questo è vero a maggior ragione per le donne che devono sempre dimostrare di essere le migliori in assoluto, lavorando e lottando per ottenere quello che in genere per gli uomini è quasi dato per scontato. Nella scuola e nel lavoro, la Città metropolitana continua a sostenere le ragazze e le donne in un percorso di crescita della consapevolezza, partendo dalla collaborazione con le aziende più sensibili che fanno parte del network della Gender Community.
E proprio a 10 anni dalla nascita della Gender Community, rete di aziende sensibili al tema del lavoro femminile, delle pari opportunità di genere e del benessere organizzativo, la Città metropolitana riflette sugli “ingredienti” che compongono la ricetta del successo delle donne, nella vita e nel lavoro.
E lo fa per lanciare un’azione strategica che metta al centro le donne e le imprese del territorio metropolitano in un’alleanza inedita, volta a sviluppare politiche
di empowerment al femminile nelle aziende più responsabili e sensibili, per poi trasferire progetti e pratiche di pari opportunità e di welfare aziendale a reti di piccole e medie aziende, in una sinergia generativa di azioni positive a livello metropolitano.
L'iniziativa è realizzata e finanziata nel quadro delle attività del Protocollo per lo sviluppo e la cooperazione in tema di Responsabilità sociale di impresa tra Regione Emilia-Romagna, Città metropolitana, Province, Camera di Commercio dell’Emilia-Romagna.
Il programma
10.00 - Registrazione
10.15 - Saluti istituzionali: Virginio Merola, sindaco della Città metropolitana di Bologna
10.30 - Itroduzione: Luca Mazzucchelli, direttore rivista “Psicologia Contemporanea”
10.40 - Lectio magistralis: Annamaria Di Fabio, ordinario di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni - Università di Firenze
11.00 - Testimonianze di donne che hanno dimostrato nella propria carriera passione e tenacia straordinarie
Modera: Luca Mazzucchelli con
Silvia Avallone, Scrittrice
Elena David, AD Valtur
Annamaria Di Fabio, Università di Firenze
Martina Grimaldi, Atleta olimpica
Giuseppina Gualtieri, AD TPER
Chiara Gibertoni, Direttore generale AUSL Bologna
Titti Postiglione, Responsabile della comunicazione del Sevizio civile nazionale
Tiziana Primori, AD Fico - Eataly World
Maria Carla Schiavina, AD Gruppo Schiavina - CdA IMA
12.00 - 10 anni di Gender Community metropolitana - Daniela Oliva, IRS - Istituto per la Ricerca Sociale
12.15 - “Women in development program” di Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna - Simona Robotti, HR Head Operations per Philip Morris MTB
12.30 - E voi quanta grinta avete?
13.00 - Light Lunch