Mutinelli Anna

Luogo di nascita: Venezia


Data di nascita: 1850


Luogo di morte: Firenze


Data di morte: 1931

 

Ambito di attività: pittura


Qualifica: Pittrice

 

Periodo: XIX e XX secolo (seconda metà del ’800 e prima metà del ‘900)

 

 
 
Bibliografia

- Catalogo delle opere ammesse alla Esposizione annuale della società delle Belle Arti in Firenze nell’anno 1889, Tipografia dei Fratelli Bencini, Firenze 1889 (leggi qui)

- Catalogo delle opere ammesse alla Esposizione annuale della società delle Belle Arti in Firenze nell’anno 1890-91, Tipografia dei Fratelli Bencini, Firenze 1891 (leggi qui)

- F. Ambrosi, Scrittori ed artisti trentini, Giovanni Zippel Editore, Trento 1894 (leggi qui)

- Catalogo della LIX esposizione della Società Promotrice di Belle Arti, Tipografia Roux e Viarengo, Torino 1900 (leggi qui)

- C. Conti, La donna nell'arte. Le donne italiane nelle belle arti nel secolo XIX. ed oggi, Soc. Tip. Ed. Nazionale, Torino 1913

- A. M. Comanducci, I pittori italiani dell’Ottocento. Dizionario critico e documentario, Casa editrice Artisti d’Italia S.A., Milano 1945

- E. Imarisio, Donna poi artista identità e presenza tra Otto e Novecento, FrancoAngeli, Milano 1996

- A. Gallo Martucci, G. Videtta, I luoghi di Giovanni Fattori. Nell'Accademia di Belle Arti di Firenze. Passato e presente, catalogo della mostra all’Accademia di Belle Arti e all’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, 19 settembre – 23 novembre 2008, Mauro Pagliai Editore, Firenze 2008

 
Biografia

Anna Mutinelli nasce nel 1851 a Venezia, dove la famiglia si trasferisce dopo che il padre, Giuseppe Mutinelli, professore di filologia e storia universale nel liceo di Trento, va in pensione.

Sin da giovanissima, manifesta interesse per le arti e appena le è possibile si iscrive all'Accademia di Bologna, «tenendosi tre anni in ispecie all'ornato ed ai fiori»36, sotto la guida di Tito Azzolini (1837-1907) e Gaetano Lodi (1830-1886). Ottenuto il diploma, si specializza in studio di figura, copiando dai gessi e dal vero durante le lezioni di Puccinelli Antonio (1822-1897).

Durante gli anni a Bologna riceve diverse menzioni e riconoscimenti e terminati gli studi si stabilisce a Firenze dove frequenta i circoli artistici più popolari e stringe rapporti con i pittori del panorama locale, tra cui Niccolò Barabino (1832-1891) e Giovanni Fattori (1825- 1908), maestri che hanno spesso espresso la loro stima, favorendola e sostenendola. Tuttavia, «per essere ammessa, come donna, ai corsi maschili – Mutinelli – dovette impegnare una vera battaglia; dopo averle contrastato passo passo l'accesso alle gallerie, e agli studj del nudo finirono col darsi vinti».

Espone in diverse città, tra cui Torino, Trieste, Milano, Livorno, Roma e Basilea, si dedica anche a temi paesaggistici e si distingue per i suoi fiori e per le sue nature morte, che risentono dell’influenza dei macchiaioli nell’uso del colore.

Parallelamente alla sua carriera artistica, svolge anche l’attività di professoressa di disegno, organizzando anche una scuola privata di pittura «per signorine».

Il luogo e la data della sua morte sono incerti, ma alcune fonti ipotizzano che Anna Mutinelli sia deceduta a Firenze nel 1931.