Missiroli Claudia Felice

Varianti del nome: Manzoni


Luogo di nascita: Faenza


Data di nascita: 1663 ca


Luogo di morte: Bologna


Data di morte: 1703

 

Ambito di attività: Faenza , Bologna?


Qualifica: Pittrice

 

Periodo: XVII a XIX secolo

 

 
 
Bibliografia

P. A.Orlandi, Abecedario pittorico, Venezia 1753, p.476
M. Oretti, Notizie de’ Professori del Dissegno cioè Pittori, Scultori ed Architetti bolognesi e de’ forestieri di sua scuola, 1760-1780, ms. B 127, 259, Bologna, Biblioteca Comunale dell’ Archiginnasio
Luigi Lanzi, Storia pittorica della Italia dal risorgimento delle belle arti fin presso al fine del XVIII secolo, a cura di Martino Capucci, III, Firenze 1968, p. 100
D. P. Zani, Enciclopedia Metodica Critico-Ragionata delle Belle Arti, Parma 1823, vol. 13, p.293
G.M. Valgimigli, T. M. pittore detto il Villano, in Atti e memorie delle ... deputazioni di storia patria per le provincie dell’Emilia, n.s., II (1877), pp. 123-133 (anche per Claudia Felice, Teresa Caterina, Orsola e Paola)
A. Calzi, Faenza nella Storia e nell'Arte, Faenza 1909, p.427
S. Casadei, Pinacoteca di Faenza, Bologna 1991, p. 157
M. Benini, voce Missiroli, Tommaso, in Dizionario Biografico degli Italiani, 75, 2011

 
Biografia

Originaria di Faenza, di famiglia nobile ma di bassa fortuna, Claudia Felice fu avviata alla pittura dal padre, il pittore e scultore Tommaso Missiroli (1635/36-1699). Anche le sorelle Teresa Caterina, Orsola e Paola furono pittrici (Valgimigli 1877). Luigi Lanzi (III, ed. 1968) la cita come figlia del pittore faentino Manzoni. Dell'attività artistica di Claudia Missiroli, forse esigua (“dipinse qualche poco”), lo storico bolognese Oretti (B 127, f.259) ricorda soltanto una "bella tavola con S. Rosa", segnalata a Forlì “nella chiesa di S.a Cecilia, nella quale chiesa vi è l'arca di sua famiglia”. Non è improbabile che Oretti commettesse una svista segnalando la chiesa a Forlí. Lo si deduce confrontando le informazioni contenute nella Vita dedicata dallo storico bolognese al padre Tommaso (ms B 127, f.258), da cui appare chiaro come la chiesa in questione fosse quella di S. Cecilia, detta anche Madonna del Fuoco, a Faenza (soppressa alla fine del XVIII secolo). Tommaso Missiroli vi eseguì il dipinto con il Martirio di Santa Cecilia, agevolando certo l'inserimento professionale della figlia. Valgimigli (1877) attribuisce genericamente alle sorelle Missiroli cinque dipinti conservati a Faenza: Santa Lucia, Santa Margherita (nelle due rispettive chiese), un Cristo risorto (chiesa dell’Osservanza), un’Immacolata Concezione (Museo Diocesano) e una Addolorata (Pinacoteca Civica) che secondo gli inventari ottocenteschi sarebbe riferibile a Claudia Felice (Benini 2011). Claudia Felice morì a Bologna, dove si trasferì nel novembre del 1700 (Benini 2011), in casa del senatore Albergati e fu seppellita nella chiesa bolognese del Corpus Domini.

 
Fonti manoscritte

M. Oretti, Notizie de’ Professori del Dissegno cioè Pittori, Scultori ed Architetti bolognesi e de’ forestieri di sua scuola, 1760-1780, ms. B 127, 259, Bologna, Biblioteca Comunale dell’ Archiginnasio:

“Claudia Felice Missiroli Figlia anch'essa di Tomaso e sorella della sud.a dipinse qualche poco, e morì d'anni 40 in Bologna l'anno 1703 in Casa del Senat.e Albergati li 16 set.e 1703. Fu sep.a alle Suore d.la Santa il giorno 17. E' citata dall'Orlandi al foglio 418. Abecedario Pittorico dell'Orlandi, c.476. Venezia in 9 In Forlì vedesi una sua bella Tavola con S.a Rosa posta nella Chiesa di S.a Cecilia, nella quale chiesa vi é l'arca di sua Famiglia. Libro IV de Morti della Ch.a di S.a Catt.a di Saragozza di Bologna fol.56 Anno 1703. Die 16 mensis septembris dna Claudia Felix Filia olim Dni Thome Missirolis ex Faventia etatis annorum 40 in domu illmi Marchionis Capacelli Albergati in comunione S.e Matris Ecclesia anima Deo reddit eiusque corpus die 17 sepultum fuit in Ecclesia SS.i Corporis Christi adivi RP Jacobi Giacomi MC Confessario probato confessa die 52 et sacri olei unctione roborata etiam per Me Die 13 Lib IV f.56”

 
Opere attualmente reperibili

FAENZA Pinacoteca Comunale Addolorata (attr.?)

 
Opere citate dalle fonti, ma perdute, non reperite o non identificate

FORLI' (FAENZA?) Chiesa di S.Cecilia Santa Rosa (Oretti)