Premiazione Premio
5 novembre 2012 alle ore 14,30
Bologna, Residenza Provinciale, Sala del Consiglio in Via Zamboni 13
In occasione del Consiglio provinciale, che si terrà lunedì 5 novembre presso la Sala del Consiglio di via Zamboni 13, alle ore 14.30 verrà consegnato il premio dedicato alla memoria di Diana Sabbi per la miglior tesi di laurea sulla storia delle donne, dei movimenti, delle resistenze e dei modelli femminili in età contemporanea, con particolare riferimento al periodo della seconda guerra mondiale e della Resistenza.
Aprirà la cerimonia il Presidente del Consiglio Stefano Caliandro, a cui seguiranno gli interventi di:
Il premio
Ricordiamo che il Premio è stato istituito nel 2005 dalla Provincia di Bologna, in collaborazione con Alma Mater Studiorum-Università di Bologna e ANPI-Bologna, per evidenziare il forte radicamento dei valori della Resistenza e far emergere una parte della storia, ancora poco conosciuta, che riguarda la partecipazione e il ruolo delle donne nelle vicende che caratterizzarono la lotta di Liberazione, aprendo la strada alla storia democratica del Paese. È stato dedicato alla memoria di Diana Sabbi, scomparsa nel febbraio 2005, medaglia d’argento al valor militare per la sua attività durante la Resistenza.
Il premio, riservato a tutte/i le/i cittadine/i italiane/i laureate/i nelle Università del nostro Paese, rivolge il proprio interesse ad uno spettro più ampio di studi: intende premiare la migliore tesi di laurea sulla storia delle donne, dei movimenti, delle resistenze e dei modelli femminili in età contemporanea, con particolare riferimento al periodo della seconda guerra mondiale e della Resistenza.
Dal 2005 si sono svolte sei edizioni che hanno visto in totale la premiazione di dodici tesi, essendo prevista dal bando la possibilità di assegnazione anche secondo degli ex-aequo .
Per questa VII edizione del Premio (anno 2012) si procederà alla premiazione delle vincitrici, invitando anche i giornalisti, durante la seduta di Consiglio del 5 novembre 2012 durante la quale ci sarà anche un momento in ricordo di Olga Prati.
Le tesi in gara nel 2012
Quest’anno le domande di partecipazione al bando pervenute sono state 8, relative a tesi discusse in
diversi atenei italiani:
Ilenia Carrone, La trasmissione della memoria della Resistenza. Il racconto dei figli e delle figlie delle partigiane di Carpi, tesi di laurea in Storia Contemporanea, Università degli Studi La Sapienza di Roma, aa. 2010/2011
Anna Frisone, Per una storia del femminismo sindacale. Le 150 ore delle donne: il caso di Reggio Emilia, tesi di laurea in Scienze Storiche, Università degli Studi di Bologna, aa. 2010/2011
Vivienne Lara Letizia Pellacani, Case di tolleranza e sistema penale: dall'abolizionismo della legge Merlin al regolamentarismo dei comuni olandesi, Tesi di laurea in giurisprudenza, Università degli studi di Milano, aa. 2010/2011
Paola Stelliferi, Il femminismo a Roma negli anni settanta: percorsi ed esperienze dei collettivi di quartiere, tesi di laurea in Storia, Università degli studi La Sapienza di Roma, aa. 2010/2011
Carmen de Vito, Il femminismo degli anni 70: i gruppi per la salute della donna, Tesi di laurea in Lingue per la comunicazione internazionale, aa. 2010/2011
Maria Lombardi, Le leggi a favore della parità e contro la discriminazione femminile in ambito lavorativo emanate negli anni 60 e 70. Uno studio attraverso un dibattito parlamentare e le riviste femminili e femministe, Tesi di laurea in scienze storiche, Università degli Studi di Bologna, aa. 2009/2010
Simona Avarecchia, Storia delle donne e studi di genere. L'Ateneo di Bologna: un laboratorio di idee e realizzazioni, tesi di laurea in Scienze Storiche, Università degli Studi di Bologna, aa. 2010/2011
Monica Rossetti, Percorsi del pensiero politico femminista contemporaneo: tra soggettività molteplici e intersezionalità delle pratiche politiche, Tesi di laurea in Culture e diritti umani, Facoltà di Scienze Politiche, Università degli Studi di Bologna, aa. 2009/2010