Teatro
11 maggio 2012 ore 20:30
Bologna, Circolo Arci Brecht - via Bentini 20
«Uno spettacolo lieve su un fenomeno naturale e censurato. Come mai le protagoniste di romanzi, pièce teatrali, film o telenovelas non hanno mai “le loro cose”? Mia madre non faceva la conserva “in quei giorni”, diceva che il pomodoro inacidiva, e se non eri “a posto lì” non potevi neanche fare la comunione. E perché la pubblicità degli assorbenti mostra sempre un liquido azzurro. Azzurro?! Possiamo descrivere e rappresentare il sangue delle ferite, delle trasfusioni, del cuore di Gesù, di Biancaneve, mangiare carne “al sangue”, ma “quel disturbo” rimane un tabù, anche nelle parole. Non si rappresenta e non si dice. Gli esempi sono rarissimi. Perché? Non ci sono nemmeno barzellette. O quasi».
Marinella Manicardi attrice, regista. Laureata in Storia del teatro a Bologna, città dove vive e debutta diretta da Luigi Gozzi, suo compagno di arte e di vita, con cui ha condiviso la direzione artistica del Teatro delle Moline.
Ha fatto teatro, molta radio, laboratori e seminari, interventi in riviste e libri. La sua attività è stata recensita costantemente dalla stampa nazionale e in saggi sull’arte dell’attore. Gli ultimi spettacoli sono stati prodotti dall’Arena del Sole, teatro stabile di Bologna.
L’iniziativa è a sostegno di Un’Assunzione Collettiva della Libreria delle donne