Discorsi letti nella grand’Aula della Pontificia Accademia di Belle Arti in occasione della solenne distribuzione de’ premii il giorno 24 agosto 1837, Bologna 1841, p. 67

Discorsi letti nella grand’Aula della Pontificia Accademia di Belle Arti in occasione della solenne distribuzione de’ premii il giorno 31 ottobre 1839, Bologna 1841, p. 49

Discorsi letti nella grand’Aula della Pontificia Accademia di Belle Arti in occasione della solenne distribuzione de’ premi il giorno 12 novembre 1840, Bologna 1842, p. 45

Pittrice bolognese, partecipa alle esposizioni della Pontificia Accademia di Belle Arti della sua città.

Nel 1837 espone due disegni a matita nera con Paesaggi copiati dalle incisioni di Ermanno Swanveld.

Nel 1839 è nuovamente presente con due piccoli Paesaggi, il primo all’acquerello, copiato dal Cittadini detto il Milanese, il secondo a matita, preso da un dipinto di Poussin.

Nel 1840 espone ancora un Paesaggio all’acquerello.

Paesaggi, 2 disegni a matita nera (esposti alla Pontificia Accademia di Belle Arti di Bologna nel 1837)

Paesaggio, acquerello, copia da Cittadini (esposto alla Pontificia Accademia di Belle Arti di Bologna nel 1839)

Paesaggio, matita, copia da Poussin (esposto alla Pontificia Accademia di Belle Arti di Bologna nel 1839)

Paesaggio, acquerello colorato (esposto alla Pontificia Accademia di Belle Arti di Bologna nel 1840)