Ambito di attività: Verona primi XVIII secolo
Qualifica: Pittrice
Periodo: XVII a XIX secolo
Dal Pozzo, Vite de' Pittori, degli Scultori et Architetti Veronesi, Verona 1718, aggiunta p.19
Oretti, Notizie de’ Professori del Dissegno cioè Pittori, Scultori ed Architetti bolognesi e de’ forestieri di sua scuola, 1760-1780, ms. B 131, 75, Bologna, Biblioteca Comunale dell’ Archiginnasio
D.P.Zani, Enciclopedia Metodica Critico-Ragionata delle Belle Arti, Parma 1823, vol. 17, p.347
A.Zannandreis, Le vite dei pittori scultori e architetti veronesi, Verona 1891, p.358
R.Brenzoni, voce Veronica Spada, U.Thieme-F.Becker, Allgemeines lexikon der bildenden kunst, Leipzig 1937, vol.31, p. 319
R.Brenzoni, Dizionario degli artisti veneti. Pittori, scultori, architetti, etc. dal XIII al XVIII secolo, Firenze 1972, pp.272-273
Anonimo, voce Spada Veronica, Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani, Torino 1975, vol.10, p. 380
Figlia di Marc’Antonio Spada, negoziante di Verona, Veronica è sorella del pittore Michelangelo.
Il primo storico a dare notizia della sua attività artistica è il veronese Dal Pozzo (ripreso da tutte le fonti successive) che scrivendo di lei nel 1718 la cita vivente.
A quei tempi Veronica, nubile, è una apprezzata pittrice di nature morte: "dipinge fiori, frutti, ed uccelli con ogni distinzione, e vivezza" e i suoi quadri sono disseminati nei palazzi privati di Verona e dei dintorni.
Lo storico bolognese Marcello Oretti nomina questa pittrice, riprendendo le note di Dal Pozzo, all'interno della biografia dedicata al fratello Michelangelo, il quale, divenuto allievo di Giovan Gioseffo Del Sole durante il soggiorno veronese di quest'ultimo, lo aveva seguito nel rientro a Bologna (1699 ca.).
Nessun quadro di Veronica Spada è specificato dalle fonti antiche, né si conoscono opere a lei attribuite.
Oretti, Notizie de’ Professori del Dissegno cioè Pittori, Scultori ed Architetti bolognesi e de’ forestieri di sua scuola, 1760-1780, ms. B131, c. 75, Bologna, Biblioteca Comunale dell’ Archiginnasio:
"Michelangelo Spada
(...)
Ebbe una sorella di nome Veronica, Vergine nubile che dipinge fiori, e frutta, ed Uccelli con ogni distinzione, e vivezza, emulando la lode di Domenico Levo e Gio:Battista Bernardi che in questo genere di pittura si sono resi eccellenti:
Vedi il Cavaglier Pozzo nelle Vite de' Pittori Veronesi, pagina 200 e nell'Aggiunta fol.19
Libro delle Pitture nelle chiese di Verona, fol238.144.82".