Ambito di attività: Medicina (Bologna) prima metà XVIII sec.
Qualifica: Ricamatrice
Periodo: XVII a XIX secolo
Pochi sono i dati biografici, segnalati da Gasparrini (B 110, ff. nn. 14-15) e ripresi puntualmente da Oretti (B 133, f. 330), che soccorrono nella ricostruzione della figura dell'artista medicinese, sorella del pittore ed architetto Paolo Antonio Cantoni. Visse come monaca (con il nome di suor Vittoria Isotta) presso il convento carmelitano di Medicina (per questo convento e l'annessa chiesa il fratello fornì la pianta e il disegno architettonici). Dalle scarse note redatte dal Gasparrini, segnate all'anno 1706, sappiamo che la Cantoni fu “dilettante di pittura e virtuosa ricamatrice” e collaborò all’attività artistica del fratello Paolo Antonio di cui portò a termine alcune opere pittoriche, peraltro non segnalate, quando egli si trovò “impedito da infirmitá o altra occupazione”.
M. Oretti, Delle pitture che esistevano nelle chiese della città di Bologna che comprova li abusi nati per tale mancanza, 1775, ms. B 133, 330, Bologna, Bilblioteca Comunale dell’Archiginnasio :
“Paolo Antonio Cantoni
Fiorì nel 1706. Pittore e architetto medicinese, fiorì nel 1706. Il sud.o E. Gasparrini ci porta ancora Paolo Antonio Q.m Ottaviano Cantoni Pittore e Architetto. La pianta e il disegno della Chiesa e convento delle R.R.M.M. Carmelitane di Medicina é suo disegno, trovandosi impedito da infirmitá o altra occupazione li suoi lavori di pittura erano proseguiti dalla R M Suor Vittoria Isotta sua sorella monaca nel s.o Convento Dilettante di pittura e virtuosa ricamatrice.
Veronica Cantoni
Ricamatrice da Medicina nominata di sopra”.