• G. Vasari, Le Vite de’ più Eccellenti Pittori, Scultori ed Architettori, Firenze 1568, ed. a cura di G. Milanesi, vol. II, Firenze 1878, p. 217
• A. Parronchi, Due note para-Uccellesche, in "Arte antica e moderna", 30, 1965, p. 178
• A. Sutherland Harris, in Le grandi pittrici: 1550-1950, catalogo della mostra a cura di A. Sutherland Harris- L. Nocklin, Milano 1979, pp. 15-42, in particolare p. 21 e nota 42
• W. Chadwick, Women, Art, and History, London 1990, p. 60

Monaca carmelitana (1446-1491), figlia di Paolo Uccello (Paolo di Dono). Vasari, afferma che il pittore aveva “una figliola che sapeva disegnare”, ma l’unica prova documentaria oggi nota è il suo certificato di morte, nel quale viene definita “pittoressa”, segnalato alla Sutherland-Harris da Robert Simon.
L'ipotesi di Alessandro Parronchi, che l'ha identificata con il cosiddetto "Maestro di Karlsruhe", non è stata seguita. Lo stesso Parronchi le ha attribuito una miniatura con la Vestizione di una monaca oggi al Gabinetto Disegni e Stampe della Galleria degli Uffizi, dove è catalogata sotto il nome di Doni Antonia. La scena rappresentata si svolge nella chiesa di San Donato in Polverosa, e potrebbe trattarsi della monacazione di Costanza Vecchietti (1481), ma è stato anche ipotizzato che si possa trattare della vestizione di "Suor Antonia", come indicato nella scritta in alto che Parronchi interpreta invece come firma.

FIRENZE

• Galleria degli Uffizi, Gabinetto Disegni e Stampe (GDSU) - Vestizione di una monaca miniatura (inv. 1890, 3335)